“Si
compie la parola di Gesù che invia i discepoli di ogni tempo fino agli
estremi confini della terra. È solo lo Spirito che concede ad ogni uomo
la capacità di spingersi oltre i propri limiti per realizzare il bene.
I
giovani hanno bisogno di riscoprire la forza soprannaturale della fede
che lo Spirito effonde ad ogni discepolo di Gesù. È questa la forza
sopranaturale che fa i testimoni, i martiri, i santi di ogni tempo”.
Con
queste parole Salvatore Martinez, presidente nazionale del Rinnovamento
nello Spirito Santo (RnS) e vicepresidente internazionale di Youth Arise
International (YAI), ha commentato la partenza per l’Australia, lo
scorso 5 luglio, dei circa 100 ragazzi del RnS, tra i 16 ed i 28 anni,
che parteciperanno alla XXIII Giornata mondiale della gioventù (GMG) di
Sydney, sul tema: “Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su
di voi e mi sarete testimoni”.
I
nostri ragazzi, che rimarranno in Australia fino al 30 luglio e saranno
ospitati da alcune famiglie italiane residenti da decenni in questo
continente, sono accompagnati, tra gli altri: dal presidente Martinez;
da Luciana Leone, caporedattore della rivista “Rinnovamento nello
Spirito Santo”; da Paolo Zunino, presidente della Cooperativa Servizi
RnS; da Tiziano De Gregorio, delegato Giovani RnS; da don Piero Sortino.
Oltre
all’esperienza della GMG con Benedetto XVI, questi giovani hanno vissuto
anche un altro importantissimo evento: il Festival YAI, tenutosi a
Brisbane dal 10 al 13 luglio.
Il
Festival YAI, nato nel 1995 a Brescia, ha radunato, in occasione della
GMG 2008, giovani provenienti da 27 nazioni, in particolare dall’Asia e
dai paesi dove ancora si registra la persecuzione contro i cristiani.
L’obiettivo della manifestazione è stata la preparazione all’incontro
con il Papa attraverso un Festival le cui giornate sono state
caratterizzate da momenti di preghiera, insegnamenti, condivisione,
animazione musicale, workshop e Messa quotidiana. Tutti momenti di
grazia che, oltre a mettere in contatto i nostri giovani con altre
culture, sono soprattutto l’occasione per sperimentare l’amore di Dio.
Tra i
relatori, insieme a Martinez, c’erano, tra gli altri: Henry Cappello,
presidente internazionale di YAI; il cardinale George Pell, il vescovo
Joe Grech e padre Tom Forrest.
Il
programma prevedeva anche il gemellaggio con la Diocesi ospitante;
inoltre, i giovani, grazie alle famiglie ospitanti, hanno avuto
l’opportunità di visitare diverse località limitrofe.
Successivamente,
i ragazzi si sposteranno a Sydney per la GMG 2008 (15-20 luglio). Anche
in questo caso tanti gli eventi da vivere insieme al Santo Padre. Gli
appuntamenti più importanti saranno: l’arrivo di Benedetto XVI, la Via
Crucis, la Veglia e la Santa Messa conclusiva celebrata dal Pontefice.
“Questa
GMG – commenta Martinez – è un invito esplicito del Papa a
riscoprire la forza di rinnovamento che proviene dallo Spirito Santo. Ci
sentiamo specialmente legati al Santo Padre e auspichiamo l’avvento di
un cristianesimo imbevuto di Spirito Santo, che crede nell’impossibile,
che osa nella fede, che sappia passare dall’amore del potere umano al
potere dell’amore divino”.
Finiti
gli impegni ufficiali, dal 21 al 29 luglio, i ragazzi avranno anche la
possibilità di fare diverse escursioni nella zona di Sydney.
L’entusiasmo dei giovani non avrà neppure il tempo di placarsi che si
dovrà ricominciare ad organizzare l’avventura della prossima GMG, la cui
località sarà resa nota dal Pontefice nel corso della Messa conclusiva
dell’evento. Dunque, arrivederci a… !
Antonietta Oriolo