SIR - 25 settembre
2009
LUIGI STURZO
Servire il popolo
Il 50° della morte: una testimonianza di amore e di libertà
È in programma il 2 e il 3 ottobre a Catania, al centro fieristico "Le
ciminiere", e il 4 ottobre a Caltagirone nei luoghi che furono della
famiglia un convegno internazionale sturziano. Partendo dalla figura di
don Luigi Sturzo, "uomo dello spirito", si rifletterà su "Una
testimonianza d'amore, di libertà e di servizio al popolo. Attualità ed
attuabilità degli ideali cristiani sturziani". È stato organizzato, nel
50° della morte del Servo di Dio, dalla Fondazione "Istituto di
promozione umana Mons. Francesco Di Vincenzo" - che sta dando vita al
"Polo di Eccellenza Mario e Luigi Sturzo", presso il recuperato Fondo
rurale storico appartenuto ai venerati fratelli, e alla "Casa Museo
Sturzo" nel recuperando Palazzo storico Sturzo, nel cuore di Caltagirone
- e dal Movimento ecclesiale "Rinnovamento nello Spirito", e con il
patrocinio, tra gli altri, del Servizio nazionale per il progetto
culturale della Cei.
"Rileggere la concezione cristiana della storia". Per Salvatore Martinez,
presidente del Rinnovamento nello Spirito Santo e della Fondazione
Istituto di promozione umana Mons. Francesco Di Vincenzo", è questo
l'obiettivo del convegno. Esso "sarà un'occasione propizia per farlo
attraverso il pensiero e le opere di don Luigi Sturzo, i cui sguardi e
gesti di carità testimoniano ancora l'attualità e il primato dei valori
dello Spirito". "Saranno anche esplicitate - continua Martinez
introducendo i lavori - nuove pedagogie di rinnovamento morale e sociale
dedicate alle famiglie, ai giovani, agli educatori, a quanti operano nel
volontariato sociale e a quanti hanno o vogliono assumere responsabilità
civili e politiche". Il convegno internazionale sturziano poi, si
collega alla recente enciclica di Benedetto XVI. "Nella Caritas in
veritate il Papa ci ha invitati a volere il bene comune e adoperarsi per
esso come esigenza di giustizia e di carità - dice Martinez -, proprio
queste recenti espressioni del Pontefice racchiudono l'orizzonte
testimoniale entro il quale abbiamo inteso muoverci con la nostra
proposta".
Non solo parole. "Cinquantadue ettari di terreno fertile per una
straordinaria opera di promozione dell'uomo e della sua dignità; un
fondo rurale storico di particolare pregio, alle porte di Caltagirone,
oggi è Polo d'eccellenza intitolato a don Sturzo e a suo fratello Mario,
che fu vescovo di Piazza Armerina negli anni Quaranta". È questa
"l'attuabilità attuata" degli ideali cristiani sturziani in un progetto
di riabilitazione dedicato al mondo carcerario. "È l'eredità materiale e
immateriale di don Sturzo - spiega Martinez - una cittadella in cui ai
giovani detenuti o ex detenuti viene data l'opportunità di un riscatto
innanzitutto spirituale e morale. Un'opera di redenzione - aggiunge -
imperniata sulle quattro invarianti sociali che fondano l'autentica
promozione della dignità dell'uomo e un ordinato sviluppo dei popoli: la
famiglia, la Chiesa, il lavoro e la cultura; quattro formazioni vitali
attraverso cui l'uomo cresce, si realizza, si relaziona, produce". Nel
Polo di eccellenza "detenuti ed ex detenuti perseguono un processo di
liberazione integrale, che consenta loro e alle famiglie da subito
coinvolte di riguadagnare quella fiducia sociale che un crimine commesso
nega, nonché quella soggettività necessaria per tornare ad essere
artefici di un giusto destino, affrancandosi dal regime
assistenzialistico che mortifica la libertà e impoverisce ogni sana
volontà di riscatto".
Il programma. "La concezione cristiana" nei vari ambiti della vita sarà
al centro dei lavori del convegno. Il 2 ottobre, nel pomeriggio, è in
programma la presentazione del tema, accompagnata da letture, video
storici, testimonianze. Il 3 ottobre i lavori saranno dedicati appunto
alla "concezione cristiana" delle politiche di sviluppo dei popoli,
della cultura, dell'economia e della politica - con "l'eredità "scomoda"
del popolarismo sturziano in Italia - della società con "il bene comune
tra sussidiarietà e solidarietà", e della giustizia, con "la legge
dell'amore del prossimo". Il 4 ottobre al Fondo Sturzo a Caltagirone,
presso la residenza estiva storica della famiglia Sturzo recuperata e
rifunzionalizzata con il lavoro di detenuti ed ex detenuti, è prevista
l'inaugurazione del Polo di eccellenza "Mario e Luigi Sturzo". Nel
pomeriggio la riapertura del Palazzo storico di città della famiglia
Sturzo. Interverranno all'appuntamento, tra gli altri: i cardinali
Angelo Comastri, vicario generale di Sua Santità per la Città del
Vaticano; Ivan Dias, prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione
dei popoli; Julián Herranz Casado, presidente della Commissione
disciplinare della Curia romana, oltre a mons. Paolo Romeo, arcivescovo
di Palermo; mons. Salvatore Gristina, arcivescovo di Catania; mons.
Mariano Crociata, segretario generale della Cei; Lech Walesa, premio
Nobel per la pace, e Jerzy Buzek, presidente del Parlamento europeo. Il
programma del convegno è su www.rns-italia.it.
a cura di M.Chiara Ippolito