I gruppi della diocesi di Roma celebreranno la Pentecoste in un clima di ringraziamento e di riconciliazione. La veglia, che si svolgerà al Santuario nuovo del Divino Amore a partire dalle ore 21:30 di sabato 29 maggio 2004,  vedrà come celebrante principale il vice gerente del vicariato, S.E. Rev. Mons. Luigi Moretti. La stessa sarà preceduta da un triduo che si terrà nella Basilica di S. Lorenzo in Lucina nei giorni 26, 27 e 28 maggio, con inizio alle 20,30.

           

Il programma di massima dei giorni del triduo sarà il seguente:

• ore 20,30: accoglienza;

• ore 21,00: preghiera comunitaria di lode, che sarà condotta,
  con l’annuncio del giorno (vedi appresso) fino alle 22,30;

• dalle ore 22,30: S. Messa, che concluderà l’incontro.

Le serate di veglia e preghiera vedranno la partecipazione di tutte le principali componenti carismatiche del Lazio. In particolare, saranno presenti: il Rinnovamento nello Spirito Santo; la Comunità Maria;  la Comunità Gesù Risorto; la Comunità Gesù ama. Il Rinnovamento nello Spirito Santo, fungerà da comunità ospitante (per invito e desiderio del parroco di S. Lorenzo in Lucina) e curerà l’organizzazione generale; le tre altre comunità, sopra indicate, cureranno l’animazione della preghiera e la celebrazione della Santa Messa, ciascuna, nell’ordine, in uno dei  tre giorni del triduo.

 

L’annuncio, per ciascuno dei tre giorni, avrà il seguente tema:

1. “Dio ti ama”, con riferimento alla prima persona della SS. Trinità, il Padre;

2. “Gesù, il Signore e Salvatore”, con riferimento alla seconda persona della SS. Trinità;

3. “lo spirito santificatore che e’ signore e da’ la vita”, con riferimento alla terza persona della SS. Trinità.

La veglia al Divino Amore sarà la logica conclusione delle celebrazioni indicate, mentre il triduo in S. Lorenzo in Lucina segnerà la conclusione ideale dei sei sabati di “Roveto ardente” che il Rinnovamento nello Spirito Santo ha animato,  da dicembre 2003 a maggio 2004, in quella Basilica e che ha visto il gioioso e generoso alternarsi dei vari gruppi e comunità della diocesi di Roma.

Nel ringraziare il Signore per i frutti di grazia che ci ha concesso e ancora e sempre ci concederà, invitiamo “i molti” alle celebrazioni presentate, invocando ogni benedizione di Dio-Trinità su ciascuno e su tutti.

 

                                            (a cura  del Comitato Regionale e del Delegato diocesano del Lazio)