PARTE COUNTDOWN, ALMENO
100MILA MA SI PUNTA AL PIENONE
In tutta Italia cattolici mobilitati per raggiungere San Giovanni
Di Serena Sartini
Roma, 4 mag. (Apcom) - Si scaldano i motori per il Family Day. E'
iniziato il conto alla rovescia per il grande appuntamento
dell'associazionismo e dei movimenti cattolici, ma non solo, che si
terrà il 12 maggio a San Giovanni. La stessa piazza che per il
concertone del primo maggio ha radunato oltre 700mila persone.
La macchina organizzativa è già a pieno ritmo. Parrocchie, diocesi,
associazioni e gruppi si stanno mobilitando per darsi appuntamento a
Roma per dire "sí alla famiglia". Distribuiti volantini, manifesti,
inviti e appelli alla partecipazione, ora si inizia a fare il conteggio.
Gli organizzatori non si sbilanciano e preferiscono mantenere i piedi
per terra.
Obiettivo: quota 100mila, dicono dall'organizzazione. Ma se si vanno a
contare le presenze dei singoli movimenti e associazioni, l'obiettivo
verrà superato di gran lunga. A cominciare dai Neocatecumenali che
dovrebbero essere almeno 100mila.
Treni speciali (3 charter di lunga percorrenza provenienti dalla
Lombardia e dalla Sicilia e 2 treni regionali già confermati alle
Ferrovie di Stato), migliaia di pullman, macchine e pulmini speciali
sono già pronti per affluire a Roma. Quel giorno sarà potenziata anche
l'assistenza a terra alla stazione Termini di Roma. Per l'evento si
prevede una copertura mediatica su Raidue (dalle 16.30 alle 18), da
Sat2000 e da SkyTg24 che seguiranno interamente la manifestazione a San
Giovanni. In piazza ci saranno anche i ministri Clemente Mastella e
Giuseppe Fioroni, ma anche i teodem (da Paola Binetti a Luigi Bobba) e i
teocon (dall'Udc a Forza Italia e Alleanza Nazionale). Ufficialmente non
ci saranno i vescovi - che tuttavia hanno già 'benedetto' l'iniziativa -
anche se non è da escludere che sacerdoti e parroci possano prendere
attivamente parte all'iniziativa.
"Ci auguriamo che ci sia una piú larga partecipazione possibile -
afferma Giovanni Giacobbe, presidente del Forum delle Associazioni
Familiari - il nostro obiettivo è portare in piazza 100mila persone. Ma
quello che ci interessa - prosegue il primo firmatario del Manifesto 'Piú
famiglia' - è quello di dare una testimonianza forte a favore di una
politica audace per la famiglia. La manifestazione è in positivo e non
in negativo. La famiglia per noi - conclude - è una società naturale
fondata sul matrimonio. Come cattolici abbiamo il diritto a far sentire
la nostra voce e a manifestare". E in risposta alla manifestazione
dell'orgoglio laico che si terrà sempre il 12 maggio a piazza Navona,
Giacobbe risponde: "Non ho capito bene che cosa intendono dire con la
loro manifestazione. Se è contro il family day allora è contro la
famiglia - osserva il presidente - perchè noi siamo per la famiglia.
Quindi manifestano contro la famiglia? Se invece vogliono dire che i
cattolici non hanno diritto di manifestare - conclude Giacobbe - siamo
al di fuori della costituzione che garantisce a tutti il diritto di
manifestare il proprio pensiero".
"Si tratta della prima manifestazione non ecclesiale fatta dal mondo
cattolico - precisa Mimmo Delle Foglie, uno degli organizzatori del
Family Day - il nostro obiettivo è 100mila persone in piazza, ogni
persona in piú sarà una festa".
I piú numerosi i neocatecumenali, ma anche Acli, Cl e Coldiretti
Roma, 4 mag. (Apcom) - A San Giovanni i piú numerosi saranno i
neocatecumenali che assicurano almeno 100mila partecipanti provenienti
da tutta Italia. Ma in piazza scenderanno anche tantissimi aderenti a
Comunione e Liberazione, Acli, Rinnovamento nello Spirito, Centro
Sportivo Italiano, Coldiretti.
ACLI: ALMENO 15MILA PRESENZE -
"Dobbiamo rinnovare a tutti l'invito a venire il 12 maggio superando
paure di strumentalizzazioni - afferma Andrea Olivero, presidente delle
Acli - sarà una grande risposta positiva alla famiglia. Siamo convinti
di essere molto rappresentativi del pensiero delle persone - prosegue -
ma saremo ancor piú confortati se ci sarà un'ampia presenza di persone
che diranno sí alla famiglia".
Delle Acli già mobilitati oltre 280 pullman da tutta Italia, oltre alle
persone che giungeranno dal Lazio o ad altre Regioni con mezzi propri.
Finora sono già 15 mila gli aclisti che aderiranno al Family Day.
CSI: IL 12 MAGGIO UNA PROVA ANCHE PER NOI CATTOLICI -
"La mobilitazione non è stata mai la grande forza del mondo cattolico a
livello nazionale e il 12 maggio sarà una proba anche per noi": cosí
Edio Costantini, presidente del Centro Sportivo Italiano, spiega il
significato del mega-raduno di sabato prossimo a San Giovanni. "Stiamo
sollecitando le nostre realtà locali e anche le diocesi stanno facendo
la loro parte - aggiunge Costantini - ci saranno almeno una cinquantina
di pullman e faremo la nostra parte perchè questo evento possa diventare
anche una sorta di provocazione per il mondo cattolico".
SANT'EGIDIO: PIU' SOSTEGNO A FAMIGLIA, PIU' SOSTEGNO AI POVERI
Binomio famiglia-povertà: questo il senso con cui la Comunità di Sant'Egidio
si sta apprestando a vivere l'appuntamento del 12 maggio. "Saremo circa
8mila persone - afferma Mario Marazziti, portavoce della comunità di
Trastevere - sarà una presenza tutta in positivo per chiedere politiche
forti per la famiglia, piú sostegno a tutti i deboli, e meno poveri.
Questo è lo spirito e il segno con cui verrà fatto il family day dalle
comunità di Sant'Egidio da tutta Italia", conclude Marazziti.
COMUNIONE E LIBERAZIONE: 20MILA GIA' ORGANIZZATE...
Già 20mila le persone di Comunione e Liberazione che si sono organizzate
per partecipare all'appuntamento del 12 maggio. A queste - fanno sapere
da Cl - si aggiungono tante famiglie e persone che verranno a Roma
tramite gruppi organizzati delle parrocchie, diocesi e con treni e
pullman speciali.
FOCOLARI: IN CONTEMPORANEA C'E' STOCCARDA, PRESENZA RIDOTTA
"E' un peccato. Il 12 maggio ci sarà anche il raduno europeo a Stoccarda
e ci stiamo preparando da tre anni per questo grande appuntamento
europeo. Peró saremo anche a San Giovanni": cosí Alberto Friso,
presidente di Famiglie Nuove del Movimento dei Focolari, chiarisce il
senso della loro presenza al Family Day.
"Pensiamo che ci saranno con noi un centinaio di pullman - afferma Friso
- ma un conto esatto non si riesce a fare. Ad esempio dal Lazio e
dall'Umbria, a quanto ne sappiamo, verranno con treni e macchine. Saremo
in piazza - prosegue il presidente - per costruire il futuro
dell'Italia, mettendo a fuoco la cellula base laddove nasce la prima
relazione uomo-donna e dove viene la vita".
Rinnovamento spirito: contro-manifestazione inopportuna
Roma, 4 mag. (Apcom) - Ecco gli altri movimenti e associazioni che
parteciperanno al Family Day.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO: CONTRO-MANIFESTAZIONE INOPPORTUNA
"Non siamo contro qualcuno o contro qualche cosa. Siamo per la famiglia
e la contro-manifestazione dell'orgoglio laico è assolutamente
inopportuna e siamo estremamente sorpresi di questo tempismo con il
quale si è cercato di creare subito uno scontro".
Lo afferma Salvatore Martinez, presidente di Rinnovamento nello Spirito,
in vista dell'appuntamento del 12 maggio.
"Contiamo di superare le 10mila presenze provenienti da tutta Italia -
ci spiega Martinez - ogni diocesi si è mobilitata, e molti si sono
organizzati direttamente con le parrocchie o con le diocesi. Per questo
credo che alla fine saremo oltre il doppio".
Già 200 i pullman organizzati da Rinnovamento. "E' importante che la
gente si muova - prosegue Martinez - e vogliamo ribadire l'importanza di
ripartire dalla famiglia come risorsa per il Paese".
COMITATO PER LA FAMIGLIA: SAREMO IN 15MILA
"Saremo oltre 15mila a San Giovanni per dare voce a milioni di famiglie
che non vogliono l'equiparazione ai dico": è il commento di Olimpia
Tarzia, presidente del Comitato per la famiglia e tra i fondatori del
Movimento per la Vita. "Il Comitato per la Famiglia si sta muovendo da
metà febbraio - spiega Tarzia - e non si fermerà all'appuntamento,
seppure importante, del 12 maggio.
La raccolta delle firme, al momento a quota 100mila, prosegue.
Noi continueremo a seguiremo l'iter parlamentare del ddl sui 'dico'.
Vogliamo ribadire il sí della politica per la famiglia fondata sul
matrimonio come lo è per il 96% per le coppie italiane - spiega ancora
Olimpia Tarzia - e il nostro no al ddl sui 'dico' che ha assunto tutta
la fisionomia di una operazione ideologica".
AZIONE CATTOLICA: ITALIA NON HA BISOGNO DI SCONTRI
Nessun numero dall'Azione Cattolica perchè "non c'è un'organizzazione
centrale" da parte del movimento. "Ognuno agisce autonomamente con le
realtà locali - spiegano dall'Ac - anche se noi come associazione
abbiamo messo a disposizione un'organizzazione per coloro che non
appartengono a realtà ecclesiale o movimenti". L'Italia "non ha bisogno
di scontri": questo il significato per l'Ac del Family day del 12
maggio.
"Parteciperemo in spirito di leale corresponsabilità, insieme a tutte le
maggiori aggregazioni laicali", afferma in una nota Francesca Zabotti,
vicepresidente nazionale per il settore Adulti.
SCIENZA E VITA: LO SLOGAN, "PIU' FAMIGLIA - PIU' VITA"
Lo slogan con cui il comitato Scienza e Vita parteciperà al Family Day è
"Piú famiglia - piú vita", perchè "la famiglia e la vita sono
intimamente legate". E' quanto ci spiega Beatrice Rosati, responsabile
del coordinamento generale attività e comunicazione di Scienza e Vita.
"Parteciperanno quasi tutte le associazioni locali - afferma ancora
Rosati - stiamo raccogliendo le adesioni e ciascun comitato scienza e
vita locali, raccogliendo le adesioni, sono piú di 80 si stanno
organizzando in massa. Parteciperanno circa Beatrice Rosati,
responsabile coordinamento generale attività e comunicazione
MOVIMENTO PER LA VITA:GAZEBO A P.ZZA RE DI ROMA PER PARTECIPANTI
organizzativo: circa 72pulman prenotato ad adesso so che tante persone
Lombardia treni speciali, numero destinati a crescere, sui 100 pullman,
intorno ai 10mila.
"Dalle 10 alle 15 del 12 maggio, a piazza Re di Roma, ci sarà un gazebo
e dove distribuiremo cappellino e bandierina ad hoc per l'occasione": si
stanno già preparando al Movimento per la Vita in vista del Family Day.
"Piú famiglia = piú vita": questo lo slogan. "La difesa della vita - ci
dice Giorgio Gibertini, responsabile organizzativo del Movimento per la
Vita - significa difesa della famiglia naturale fondata su matrimonio. E
questo è il significato della manifestazione. Famiglia e vita: un
binomio che si rafforza a vicenda".
UNITALSI: A SAN GIOVANNI ANCHE I DISABILI
"Abbiamo attivato tutte le sezioni e sottosezioni per essere presenti al
massimo - afferma Salvatore Pagliuca, vicepresidente dell'Unitalsi - c'è
una forte partecipazione specialmente con i nostri pulmini attrezzati
anche per consentire la partecipazione ai disabili. Prudenzialmente -
conclude Pagliuca - diciamo che saremo in 3mila, ma il numero verrà
abbondantemente superato".