Riceviamo e pubblichiamo il seguente articolo-testimonanza, a cura dell’équipe regionale giovani delle Marche, relativo al loro "Fine anno giovani 2003-2004".

“Vi ho chiamati Amici” (meditazione sulla prima lettera di S. Giovanni) è stato il tema che a guidato il nostro ritiro, presso il Seminario Vescovile di Macerata, iniziato con la celebrazione Eucaristica del 27 dicembre pomeriggio e conclusosi il 1 gennaio a pranzo.

Nei primi due giorni i fratelli Federico Luzietti, (membro di CRS e referente per i giovani) e Luca Marconi (Direttore Generale RnS) ci hanno introdotto mirabilmente nel tema parlandoci dell’amore di Dio, della vita nella Signoria di Cristo e del “senso del tempo”: anche e soprattutto da un punto di vista cristiano. Dopo una mattinata vissuta nella grazia del sacramento della riconciliazione e nell’adorazione siamo entrati nel vivo del ritiro grazie alle parole di Tarcisio Mezzetti che dal 29 pomeriggio ci hanno accompagnato fino all’ultimo giorno, spezzando per noi la prima lettera di San Giovanni e aiutandoci ad immergerci nel mistero di Gesù Bambino, presenza viva nei nostri cuori.

Gesù ha visitato i nostri cuori, come promesso, con grande splendore, gloria e gioia soprattutto nella serata del 30 dicembre attraverso le parole del Vescovo di Macerata che hanno confermato tutti gli insegnamenti ricevuti fino ad allora e poi… durante il roveto ardente… quanti cuori visitati, quante vite cambiate, quanti volti trasformati! Grazie Gesù!

La giornata del 31 dicembre è stata impegnata soprattutto per preparare la S. Messa di fine anno con un’attenzione particolare all’evangelizzazione: infatti moltissimi fratelli si riuniscono per partecipare alla celebrazione, giovani e meno giovani, anche nuovi. All’interno della liturgia che è iniziata alle ore 23.00 e terminata alle 01.30, ci sono stati momenti mistagogici, danza sacra, mimo. Tutto a gloria di Dio.

La nottata, o la mattinata per alcuni, è trascorsa in un clima di gioia e di festa tradizionale arricchita da giochi creati per l’occasione da un’apposita equipe.

Nel grande mandato finale del 1 gennaio è terminato questo ritiro, ma ci siamo dati appuntamento al 31 gennaio p.v. per vivere insieme la cena ebraica.

Come non rendere grazie al nostro Signore per tutte le meraviglie che abbiamo visto e toccato con mano; il nostro Dio è un Dio fedele alla Parola data.

«Una grande gioia mi viene dal Santo, per la misericordia che presto vi giungerà dall’Eterno vostro salvatore. Vi ho visti partire fra gemiti e pianti, ma Dio vi ricondurrà a me con letizia e gioia, per sempre. Come ora le città vicine di Sion hanno visto la vostra schiavitù, così vedranno ben presto la vostra salvezza da parte del vostro Dio; essa verrà a voi con grande gloria e splendore dell’Eterno.» (Br 4,3)

Questa è stata la parola che il Signore ha donato a noi dell’equipe durante l’incontro di preparazione per il ritiro di fine anno giovani delle Marche.

Possiamo dire di aver visto l’attualizzarsi di questa profezia sotto i nostri occhi: il Signore è stato fedele al punto di stupire tutti noi. A Lui la lode e la gloria in eterno. Amen!