Convocazione Regionale RnS in Svizzera
Giubiasco, 26 Ottobre 2008
Ricco è stato il programma della giornata annuale di incontro della Regione Svizzera del Rinnovamento nello Spirito Santo, al Mercato Coperto di Giubiasco, che il 26 ottobre scorso ha visto la partecipazione di quasi 500 persone, riunite attorno ad un titolo che aveva al centro la Parola di Dio. “Accogliete la Parola del Signore con la gioia dello Spirito Santo”, il tema tratto dalla lettera di San Paolo ai Tessalonicesi, ha guidato i diversi momenti della giornata, previsti per gli adulti, ma anche per i ragazzi dagli 11 ai 16 anni ed i bambini delle scuole elementari, cui sono stati dedicati percorsi separati, anche se legati al tema. Contrariamente alla tradizione, la giornata è iniziata con la liturgia eucaristica, che per felice circostanza prevedeva una lettura tratta dalla stessa lettera apostolica agli abitanti di Tessalonica e che riportava esattamente le parole scelte a tema della giornata. Qui don Alberto Morresi, assistente spirituale del Rinnovamento nello Spirito in Svizzera, in una omelia appassionata, ricordava la necessità di ascoltare la parola del Signore non come ascoltatori smemorati, ma come chi risponda con la testimonianza coerente della vita. Lucia Alessandrini, esponente di punta del Rinnovamento nello Spirito a livello nazionale italiano, famosa per il suo impegno nell’ambito della dottrina sociale della Chiesa, ma anche per la cura con la quale ha spesso presentato libri della Bibbia durante esperienze formative per animatori, ha condotto la parte di approfondimento che ha seguito la Messa, introducendo alla conoscenza della Scrittura, avvicinando i partecipanti alla complessità dell’incontro con la Parola di Dio, con i problemi di interpretazione, e l’interdisciplinarietà degli approcci necessari per conoscerla. Nella sua relazione ha risposto a domande essenziali, come è difficile leggere la Bibbia, è necessario leggerla, è bello? A tutte e tre risponde positivamente, aiutando i suoi ascoltatori a districarsi fra le obiezioni più comuni, come quelle relative ad esempio alla collocazione di certi testi apparentemente violenti e incomprensibili nel contesto della Sacra Scrittura e della sua ispirazione. La mattinata si è conclusa con una mistagogia, che riprendeva la situazione del capitolo ottavo del libro di Neemia, nel quale il rotolo della Legge, ritrovato dagli Israeliti al ritorno dall’esilio, veniva letto davanti a tutto il popolo. Allo stesso modo due diaconi, hanno letto all’assemblea testi significativi in cui si riproponeva il centro del messaggio biblico, cioè l’iniziativa d’amore di Dio e la sua fedeltà eterna. La preghiera comunitaria è stata preceduta dall’Intronizzazione della Parola e da balli e canti di festa che hanno coinvolto anche tutti gli invitati. I ragazzi e i bambini che nel frattempo avevano vissuto itinerari separati, hanno potuto presentare il loro frutto di lavoro nel pomeriggio durante uno spazio dedicato alle testimonianze, i più grandi rivolgendo domande alla relatrice, circa il loro rapporto con la parola di Dio, i più piccoli rappresentando il potere della Parola di Dio che risana il mondo intero, in una piccola scenetta in cui un adulto appropriatamente imbottito, rappresentava il mondo ammalato dal peccato e guarito dalla parola di Gesù. La potenza della Parola è stata ricordata da Francesca e Medea, giovani che hanno vissuto la GMG australiana, l’estate scorsa, ma anche da Onorato, che ha raccontato con semplicità ed efficacia la sua esperienza di scoperta della Parola del Signore nel cammino con il Rinnovamento nello Spirito Santo. Clicca sulle immagini per ingrandirle... |