In data 14 febbraio u.s. presso il Centro Gesù Liberatore del RnS di Palermo è stata celebrata una Santa Messa di ringraziamento per i 95 anni di Padre Matteo La Grua. Riportiamo di seguito il testo del messaggio inviato da Salvatore Martinez, Presidente nazionale del RnS.

MESSAGGIO PER IL 95° COMPLEANNO DI P. MATTEO
Al Carissimo Padre Matteo, maestro nella fede e amico nella consolazione dello Spirito

Carissime sorelle e fratelli nel Signore; Carissimi amici;

impossibilitato a presenziare a questo nuovo e benedetto miracolo di grazia, che ci consente di ammirare la splendida vita di P. Matteo che oggi giunge al traguardo di 95 anni, desidero farVi giungere la mia piena vicinanza spirituale e il mio inno di lode al Signore per quest’opera che si rinnova sotto i nostri occhi.

Desiderando celebrare con Voi questo evento di benedizione, attingo dalla sapienza dei Padri della Chiesa un pensiero augurale che ben dipinge l’attualità del ministero sacerdotale di p. Matteo.

È un pensiero di Origéne di Alessandria, un grande teologo e scrittore greco del III secolo dopo Cristo: “Sei di stirpe sacerdotale: per questo ti avvicini al santuario. Ma hai anche in te il tuo olocausto, ed accendi l’altare di questo olocausto perché arda continuamente. Se «rinunzi a tutto ciò che possiedi» e «prendi la tua croce e segui Cristo», offri un olocausto all’altare di Dio; oppure, se «sacrifichi il tuo corpo alle fiamme» e «hai la carità» e consegui la gloria del martirio, hai consacrato te stesso in olocausto all’altare di Dio. Se ami i tuoi fratelli tanto da «dare per loro la tua anima», se per la giustizia e per la verità combatti fino alla morte, hai offerto un olocausto all’altare di Dio. Se «mortifichi le tue membra da ogni concupiscenza carnale», se «il mondo è crocifisso a te e tu al mondo», hai offerto un olocausto all’altare di Dio e sei diventato il sacerdote del tuo sacrificio” (Omelie sul Levitico, 9,9).

Carissimo P. Matteo, questo tu sei, sei stato e per volontà di Dio continui ed essere: sacerdote, altare e olocausto per il popolo di Dio e per i fratelli e le sorelle del Rinnovamento nello Spirito Santo che, grati e numerosissimi, a te oggi si stringono da ogni parte d’Italia.

Se Dio Te lo chiede ancora, continua ad offrire e a soffrire per noi! Tu sai quanto questo sia gradito a Dio e quanto bisogno ci sia nella Chiesa di passione d’amore fino al martirio. La tua lampada non si spenga e continui ad indicare la sola via che conta, che salva e rende felici in eterno: Gesù, Signore e Salvatore.

E lo Spirito Santo Ti renda sempre più balsamo di pace e di consolazione per quanti ancora busseranno al Tuo cuore mite e umile, trovandolo aperto e confortante.

Auguri, auguri e ancora auguri, anche da Luciana mia sposa, da don Guido Pietrogrande, da Mario Landi, da Marcella Reni, da tutti i membri del Comitato e del Consiglio Nazionale che non smettono di benedire il Signore per la Tua vita.

Tuo, con accresciuto affetto,

Salvatore Martinez

Presidente nazionale del RnS