Alleluia!
Vogliamo lodare e
ringraziare il Signore per quanto ha compiuto nei cuori di tanti
fratelli durante la Tre Giorni Carismatica dei Cantori (22-24 settembre,
presso l’Hotel Perla Ionica di Acireale).
Il tema della tre giorni è
stato “Adoratori in spirito e verità”, e proprio l’adorazione
eucaristica è stata il centro di tutta l’esperienza del ritiro. Il
Santissimo è “rimasto” con noi dal venerdì pomeriggio fino alla
conclusione di domenica, e i fratelli hanno realmente fatto a gara per i
turni di adorazione, anche di notte. La presenza del Signore
nell’Eucaristia ha moltiplicato le grazie ed ha reso ancora più efficace
l’azione dello Spirito Santo.
Lo scopo dell’incontro non
era una semplice formazione ministeriale sulla musica e il canto, ma
piuttosto una vera e propria immersione nella santità di Dio, alla
riscoperta della propria vocazione di uomini di lode e di cantori.
Ci hanno aiutato in questo
i due delegati nazionali del Ministero della Musica e del Canto, Fausto
Nicoli e Alberto Civitan, non solo attraverso le esortazioni, ma anche
con la loro animazione e la loro personale testimonianza. Fausto e
Alberto hanno dato un “taglio nuovo” alla visione del ministero del
canto, ispirandosi alle figure di Pietro e Paolo. Nella chiamata di
Pietro il cantore riscopre innanzitutto la propria chiamata di
cristiano, e in seguito anche la propria chiamata a un carisma
particolare, quello della musica e del canto. San Paolo invece ci ha
accompagnato attraverso la dimensione comunitaria ed ecclesiale del
nostro servizio, fino ad approdare all’Inno alla Carità, misura unica di
ogni azione ministeriale, compresa quella dell’animazione musicale.
Lo Spirito Santo ci ha
guidato attraverso i vari momenti esperienziali, dall’invito a
“togliersi i calzari dai piedi” e quindi lasciare tutto ciò che è
superfluo nella nostra vita, al momento culminante di guarigione
abbracciando la Croce al canto di “Dio è Amore”. Il Sabato sera, in un
clima di festa, abbiamo celebrato il Signore, con testimonianze legate
al dono di un canto, “rispolverando” inoltre brani storici del
repertorio del Rinnovamento,
ed eseguendo anche canti di altri
movimenti. La Domenica mattina, poi, tutta l’assemblea (circa 250
partecipanti) ha sperimentato la grazia della “Pentecoste permanente”,
un fiume di gioia, di grazie e di carismi si è riversato sul popolo di
Dio, e, proprio come afferma la Parola, i cantori di Dio hanno lodato e
ringraziato il Signore “fino all’entusiasmo”.
Dalla Tenda di Davide al
Cenacolo di Gerusalemme, in questo formula si può sintetizzare la
consegna finale dei delegati regionali del Ministero (Maurizio Colucci,
Salvo Cannizzaro, Giuseppe Schillizzi). Attraverso tre aspetti della
Pentecoste, l’aspetto carismatico, quello contemplativo – eucaristico, e
infine l’aspetto missionario, hanno esortato i cantori ad essere
strumenti per “il contagio della Pentecoste” in seno alla Chiesa e nella
vita dei loro gruppi.
Molte testimonianze
abbiamo potuto raccogliere; testimonianze di riconciliazione, di
guarigione interiore, di liberazione, di recupero dello zelo e della
gioia della lode. Un ultimo, ma importante ringraziamento va al Comitato
Regionale, e in particolare al coordinatore Ignazio Cicchirillo, al
referente del Ministero Fabrizio Scicali, a Peppino
De Martino ed Enza Strazzulla, che hanno vegliato su questa tre giorni
con la loro presenza, la loro preghiera e la loro fervente azione
pastorale.
Siamo certi che questo
“Fuoco acceso” raggiungerà i gruppi del Rinnovamento della Sicilia.
Gesù è il Signore!!!
Maurizio Colucci - Salvo Cannizzaro - Giuseppe Schillizzi
Delegati
regionali del Ministero della Musica e del Canto
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