Anche
quest’anno è stato esaudito il desiderio di formazione dei gruppi
RnS delle Diocesi di Ales Terralba e di Oristano attraverso la buona
riuscita di una "tre giorni" di incontri avvenuta il 7, l’8 e il 9
novembre ‘03 a San Gavino, presso il centro pastorale diocesano.
Ciò è stato possibile
grazie all’infaticabile impegno dei relativi consigli pastorali, ma
soprattutto grazie all’azione sempre potentemente operante dello
Spirito Santo che ha spianato all’ultimo momento le numerose
difficoltà che si frapponevano alla riuscita dell’iniziativa.
Gradita e valida guida
è stato il salesiano don Gerry Luce, direttore dell’ufficio
catechistico della diocesi di Grosseto, che, preparato e gioioso
come i figli di Don Bosco quale egli è, ha offerto i suoi preziosi
consigli e insegnamenti e che con umiltà e amore ha contribuito a
rendere questa esperienza davvero unica e indimenticabile per tutti
i partecipanti.
Il
primo giorno è servito per la formazione dei consigli pastorali, il
secondo per i gruppi e il terzo è stato aperto a tutti, compresi i
parenti e gli amici.
Don Luce ha invitato i
componenti dei consigli pastorali a servire i fratelli serenamente e
umilmente nel quotidiano, con uno sguardo particolare agli ultimi,
ai disperati e ai dubbiosi, perseguendo come fine primario e unico
la santità in un rapporto profondo e fecondo con Gesù. Il
Rinnovamento è uno strumento per incontrare Gesù, è il luogo della
conversione nel quale ciascuno è chiamato a fare verità dentro di sé
per scoprire ciò che deve cambiare e ciò che deve mettere a
disposizione dei fratelli come grazia di Dio. Lo Spirito Santo
attraverso la preghiera comunitaria carismatica fa riaffiorare
l’essere sacerdoti, re e profeti nel battesimo, come fuoco sotto la
cenere.
Si è riflettuto
sull’identità degli aderenti al Rinnovamento che, anteponendo
“l'essere” al “fare”, sono chiamati ad essere una sola cosa in Gesù,
nella missione che lo stesso Papa ha loro affidato, quella di far
conoscere e amare lo Spirito Santo, di diffondere la cultura
dell’amore e della pace.
Nell’ultimo
giorno infine, rivolgendo la sua catechesi ad oltre trecento persone
convenute, don Gerry si è soffermato sul passo del Vangelo di Luca
19, 1-10, quando Zaccheo salì sul sicomoro per vedere Gesù tra la
folla facendo il suo incontro con Lui.
Chiunque può
incontrare Gesù se decide di cercarlo e di mettersi in cammino di
conversione. Bisogna avere però la curiosità di Zaccheo e il
desiderio di ricercare la verità. Ma quanti giovani invece sono oggi
privi di desideri e di ideali e sono come morti! Chi desidera fa di
tutto per raggiungere il suo scopo, come Zaccheo!
La magnifica giornata,
in cui tutti hanno fraternizzato gioiosamente con l’aiuto di una
vivace corale di giovanissimi e con la presenza della coordinatrice
regionale M. Bonaria Murgia, è terminata con la S. Messa
concelebrata da don Gerry Luce e don Benito Spissu,
consigliere spirituale del RnS della diocesi di Ales Terralba.
Così, stretti al
Signore Gesù, pietra angolare della Chiesa, tutti i gruppi di queste
diocesi vogliono essere anch’essi pietre vive per la costruzione di
un edificio spirituale, stirpe eletta, nazione santa che rende
grazie a Dio per le opere meravigliose compiute in questi tre giorni
di incontro.
Dina Madau |