Dio ci chiede di amarlo e di amare le anime

Sintesi dell'intervento di Patti Gallagher Mansfield

Sono passati 40 anni dal 18 febbraio 1967. Ciò che accadde quel giorno avrebbe segnato l’inizio di un’effusione mondiale dello Spirito Santo che prende il nome di Rinnovamento carismatico, Rinnovamento nello Spirito in Italia. E delle origini di questa effusone, che ha raggiunto 120 milioni di cattolici in tutto il mondo, parla all’assemblea di Rimini Patti Gallagher Mansfield, testimone di quella straordinaria esperienza di Dio, giovane studente del ritiro di Duquesne, in Pennsylvania. “Il tema del ritiro – racconta la Mansfield, allora diciannovenne – erano gli Atti degli Apostoli”. La giovane si domandava perché la sua vita – lei era cattolica, battezzata, cresimata – non fosse piena della presenza dello Spirito Santo. Non sarebbe meraviglioso, si diceva, che una persona normale come me potesse conoscere Dio? E chiedeva al Padre che le concedesse “più” Spirito Santo. Lo voleva fortemente. Nonostante i dubbi che questo potesse accadere proprio a lei, aveva però almeno un granellino di fede. Il Signore rispose. Il fine settimana successivo, al ritiro, era stata invitata una donna protestante perché parlasse di Gesù. La Mansfield andò nella cappella dell’edificio: “Mi inginocchiai davanti al Santissimo Sacramento – racconta - iniziai a tremare; sentii la presenza viva di Dio… Avevo voglia di scappare, ma il desiderio di abbandonarmi a lui era più forte. Pregai: ‘Padre, io do la mia vita a te. Qualunque cosa mi chiederai, la accetterò. Insegnami a seguire tuo figlio Gesù e ad amare così come ama lui?’. Finita questa preghiera, mi trovai prostrata a terra. Mi sentii immersa nell’amore di Dio; un amore totalmente immeritato e gratuito. Mi sono detta che se io potevo fare quest’esperienza, chiunque la poteva fare nel mondo”. Così la Mansfield andò a chiamare gli altri studenti. Circa la metà di loro entrò nella cappella: tutti vissero una forte effusione dello Spirito. “Il miracolo – continua la testimone – fu che questa grazia, sperimentata da un piccolo gruppo di studenti, passò attraverso di noi alla Chiesa universale. E oggi, nel quarantesimo anniversario di Duquesne, Dio ci chiede di amarlo e di amare le anime”. Preghiera ed evangelizzazione, dunque: “Ecco la mia chiamata – dice – Ecco la vostra chiamata, ecco la chiamata di tutto il popolo di Dio”.