Da capannoni vuoti a... casa per Gesù
I preparativi per la XXVIII
Convocazione Nazionale
Si
aprono le porte della nuova Fiera di Rimini alla XXVIII Convocazione
Nazionale dei gruppi e delle comunità del Rinnovamento nello Spirito
santo. Già nella giornata di sabato 16 gli enormi capannoni vuoti hanno
accolto i primi responsabili del settore logistico e da quel momento
capisettore, capiservizio, volontari si sono aggiunti gli uni agli altri
ininterrottamente. Gli
spazi
si sono via via animati di voci, di rumori, di suoni, di fratelli che,
come un esercito di operose e instancabili formiche, si è sparso ovunque
per preparare e arredare la casa a Gesù, l’Ospite atteso che già si
annuncia.
C’è nell’aria un’emozione
particolare, tutto è nuovo, i padiglioni sono davvero enormi, siamo con
l’animo di chi ha cambiato casa e deve ritrovare e ricollocare in un
luogo “sconosciuto” le abitudini di sempre, insomma, adeguare il nuovo
alla
familiarità di ventisette anni di Convocazioni passati al Palacongressi.
In questo momento gli
ultimi preparativi sono in pieno fervore: sotto il palco si preparano i
carrelli per i sacerdoti, qualcuno stira le fasce del Servizio Alfa, si
ultima la sistemazione della sacrestia, delle sale per l’accoglienza
degli ospiti e dei relatori, del CNS, della segreteria nazionale e della
Sala Stampa. La Sala Regia prova i collegamenti, mentre sul palco la
Corale Nazionale prova nuovi e vecchi canti.
Tutte le sale che
accoglieranno i fratelli in arrivo da ogni parte d’Italia hanno assunto
una fisionomia adeguata all’evento che sta per iniziare. La Sala più
grande prende il nome di “Maria, Vergine dalle mani alzate” e via via
anche tutti gli altri luoghi della Convocazione assumono nomi di
personaggi biblici,
secondo le indicazioni scaturite nel corso dell’incontro di CNS,
tenutosi a Loreto nel febbraio scorso, quando durante i sopralluoghi in
Fiera i locali sono stati consacrati al Signore e rinominati in
preghiera.
La cappella intanto
(difficile immaginarla vedendola vuota) già accoglie con le braccia
spalancate di Gesù misericordioso chi passa per completare i lavori.
Ogni cosa è ormai pronta.
La nuova “casa” ci sembra davvero bella. Ma la scoperta che colpisce di
più Tutti noi del servizio è che in questi giorni abbiamo anticipato il
tema della Convocazione. Pur non essendo ancora molti siamo stati subito
un sol corpo in Cristo e ora attendiamo con gioia di unirci a tutti i
fratelli che verranno per iniziare questa ennesima e nuova festa per
Gesù Salvatore.
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