La
sessione pomeridiana nell'area 3 è stata animata dalle riflessioni di 5
relatori sui diversi ambiti in cui si esplica l'impegno dell'animatore
del RnS. Ministerialità carismatica, giovani, famiglie e sacerdoti,
queste le realtà prese in esame e analizzate: «Possiamo dire con grande
gioia che l'approvazione dello Statuto, del 14 marzo 2003, ha segnato un
tracciato importante per la missione che lo Spirito Santo affida al
Rinnovamento attraverso la Chiesa – ha sottolineato Dino de Dominicis,
membro del Comitato Nazionale di Servizio, presentando la sessione.
Questo mandato è stato affidato al Rinnovamento da Giovanni Paolo II,
che ha chiesto al Movimento di far conoscere e amare lo Spirito Santo,
affinché prenda forma quella cultura della Pentecoste che sola può
fondare la civiltà dell'amore. Al RnS è inoltre chiesto – ha proseguito
Dino De Dominicis – di diffondere la spiritualità carismatica e per i
suoi animatori è importante partire dalle stesse parole che la Chiesa ha
donato per grazia. Gli ambiti entro i quali è possibili espletare questo
servizio – ha poi concluso – sono una palestra mirabile di comunione
fraterna».
Valentina Cerrone