Al termine dell’Assemblea nazionale RnS, il coordinatore nazionale Mario Landi ha fatto un bilancio di quanto discusso nel corso della convocazione assembleare, riprendendo i contenuti emersi dalla condivisione e rilanciandoli in vista del rinnovo degli organi pastorali.

In particolare, riferendosi al Progetto Unitario di formazione (Puf), che è stato uno dei punti posti all’Ordine del giorno, ha rilevato che tale proposta formativa ha riscontrato nei suoi esordi una naturale difficoltà di assimilazione ma è diventata ben presto una grande risorsa per il RnS. Oltre a portare con sé il naturale indotto della formazione e della crescita, il Puf sta avendo come conseguenze un impulso alla evangelizzazione, una fioritura dell’esperienza carismatica, una occasione per la condivisione e la comunione.

Mario Landi ha inoltre evidenziato come il Seminario di vita nuova nello Spirito e l’esperienza del Roveto ardente si sono manifestati quali opportunità felici di diffusione della grazia del Rinnovamento, nella misura in cui sono stati “esportati” dal tradizionale ambito del gruppo o della comunità in favore delle parrocchie, delle scuole, dei luoghi pubblici, delle piazze.

Infine, una nota di particolare vanto riguarda il Progetto Cultura di Pentecoste promosso dal RnS per incarnare la dimensione spirituale nei diversi aspetti e luoghi della vita sociale, un mezzo che si sta manifestando validissimo per diffondere la spiritualità carismatica.

In conclusione del suo intervento, e in vista delle prossime elezioni, il Coordinatore nazionale ha richiamato l’assemblea al senso di responsabilità e di appartenenza al RnS invitando tutti i presenti a rinnovare il proprio impegno, a prescindere dal ruolo che saranno chiamati a svolgere, e a incoraggiare i gruppi e le comunità di ogni diocesi a vivere il Rinnovamento non appena come una opzione tra le altre, ma come una scelta fondamentale, una vocazione che dà senso e ragione alla propria esistenza. Infine il Coordinatore ha ricordato che la relazione del Presidente sarà posta quale fondamento ai lavori della prossima Assemblea nazionale, in quanto oltre a rappresentare la “storia sacra” dell’ultimo quadriennio, essa offre la base da cui ripartire per la missione e l’esperienza del Rinnovamento.

Elsa De Simone