"Ed essi furono pieni di Spirito Santo..." L'intervento conclusivo di Salvatore Martinez ai partecipanti alla Conferenza Animatori
Con il suo intervento Salvatore Martinez ha chiuso i lavori di questa Conferenza vissuta all’insegna della grazia nascente dall’adorazione davanti al Roveto ardente. Una relazione come sempre attenta ed esauriente, in cui tra l’altro il Coordinatore nazionale ha detto: “Viviamo in un tempo nel quale il culto di Dio – l’adorazione tributata all’unico Signore – ha fatto sempre più posto a nuove, crescenti idolatrie”, prima tra tutte quella ancestrale dell’io, assoluto che vuole sostituirsi a Dio. Un Io che manca di autenticità, criterio primo di ogni atto morale. Il Coordinatore ha fatto riferimento all’immoralità oggi dilagante perché la forma mentis cristiana viene sempre meno. Nell’adorazione eucaristica egli ha individuato un potente rimedio: “riconosci che c’è un altro fuori di te, che chiede di diventare uno con te. Se lo accetti e lo accogli, la tua vita interiore si trasformerà in vita spirituale”. Continuando questo suo appello appassionato, Salvatore Martinez ha toccato diversi temi, tra cui quello della famiglia, in cui le coppie, nella ferialità della vita coniugale possono e devono riscoprire la forza della rivelazione del mistero eucaristico. Si è soffermato sullo stato sociale e sulla vita morale dei tempi che viviamo e ha sottolineato che “oggi il modo migliore per dire l’amore di Dio è riconiugare la parola amore con compassione”. Ciò è necessario per rivisitare e illuminare della presenza di Cristo tanti aspetti della cultura contemporanea, sempre di più svuotata della presenza di Dio; per impedire che il problema morale diventi solo una questione psicologica e la verità sull’uomo venga sempre più calpestata. Segui la Conferenza Animatori in diretta via satellite - per ulteriori informazioni clicca qui... |