Durante la VI Assemblea nazionale – che si è tenuta a Frascati dal 6
all’8 gennaio scorsi – il Comitato nazionale di servizio ha presentato
il progetto “Un muro di fuoco per il Rinnovamento”. Si tratta di
«un’incessante catena di preghiera lunga 9 mesi, una nuova gestazione
nel 40° anniversario del Rinnovamento in Italia», come sottolineato dal
CNS nella lettera circolare dello scorso 25 gennaio.
CALENDARIO MENSILE ED ECO DALLE DIOCESI
(accedi)
PROGETTO
“UN
MURO DI FUOCO PER IL RINNOVAMENTO”
Un’incessante catena di
preghiera lunga 9 mesi.
Una nuova gestazione nel 40° anniversario del Rinnovamento in Italia
Cosa ci chiede di fare il
Signore?
-
«Pregate
incessantemente» (1 Ts 5, 17).
-
«Rendete
continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore
nostro Gesù Cristo» (Ef 5, 20).
-
«Pregate
incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello
Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando
per tutti i santi» (Ef 6, 18).
Come coinvolgersi tutti
insieme?
Nel corso dell’ultima VI
Assemblea Nazionale (Frascati, 6 – 8 gennaio u.s.), assumendo il
Progetto, i Coordinatori Diocesani, Regionali e il Comitato Nazionale di
Servizio hanno stabilito che:
-
tutto il RnS in
Italia, attraverso l’articolazione diocesana, rimarrà in
preghiera lungo un tempo di nove mesi, da febbraio a ottobre
(fino alla XXXVI Conferenza Nazionale Animatori di Rimini), con
l’intenzione di sostenere in modo speciale il 40° anniversario
giubilare.
-
Ciascuna delle Diocesi
italiane avrà assegnato uno specifico mese, contemporaneamente ad
altre Diocesi, così che in ogni turno mensile saranno impegnate
circa 21/24 diocesi equamente ripartite tra Nord, Centro e Sud.
Come si prepara ogni
Diocesi prima di iniziare il proprio turno?
-
Il turno mensile
assegnato ad ogni Diocesi (i turni sono stati già prefissati) sarà
comunicato dalla Segreteria Nazionale e dal Coordinatore Regionale
ad ogni Coordinatore Diocesano, il quale tempestivamente informerà i
Gruppi e le Comunità presenti in Diocesi.
-
Prima di dare inizio
al proprio mese di turno, tutti i Coordinatori dei Gruppi e delle
Comunità della Diocesi si ritroveranno insieme, in un incontro
appositamente convocato, per condividere lo spirito del Progetto e
per darvi inizio con un forte momento comunionale.
-
Si ponga a fondamento
dell’Incontro la Parola di Dio con la lettura del brano tratto dalla
Lettera a Tito 3, 4-6, da cui discende il nome e la missione del
RnS:
«Quando si sono manifestati la bontà di Dio, salvatore nostro, e
il suo amore per gli uomini, egli ci ha salvati non in virtù di
opere di giustizia da noi compiute, ma per la sua misericordia,
mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito
Santo, che Dio ha effuso su di noi in abbondanza per mezzo di Gesù
Cristo, salvatore nostro».
-
In questo incontro
preparatorio si dedicherà un congruo tempo alla memoria della
«bontà di Dio», cioè all’opera da Lui realizzata in questi 40
anni di RnS.
-
Sarà opportuno che il
Coordinatore Diocesano ripercorra, brevemente, la storia degli inizi
del Rinnovamento tutto e di quello della propria Diocesi, facendone
non una cronistoria, ma un memoriale di storia sacra.
-
Ogni Coordinatore di
Gruppo e Comunità dovrà aggiungere il proprio ringraziamento,
ricordando «la bontà di Dio» con la nascita del proprio
Gruppo/Comunità.
-
Contemplando l’opera
meravigliosa del Signore, dopo questo momento, si entrerà in una
grande preghiera di invocazione dello Spirito Santo e di Giubilo.
Come i Gruppi/Comunità
articoleranno il proprio impegno?
-
Non dovranno
strutturarsi, a livello Diocesano, le modalità con le quali i Gruppi
e le Comunità parteciperanno al Progetto.
-
Ogni Gruppo/Comunità,
pertanto, nella libertà dello Spirito e secondo le proprie forze,
deciderà di assumere il Progetto con coscienza e responsabilità,
dedicandovi tempo e spazio adeguati nel corso del turno mensile
assegnato, coinvolgendo tutti i fratelli a livello personale e
comunitario.
-
Elenchiamo alcune
possibili applicazioni concrete per il turno mensile:
-
dedicare
all’intenzione del 40° anniversario un momento durante
l’incontro di preghiera settimanale (almeno 20 minuti) o in un
altro specifico giorno della settimana appositamente pensato;
-
favorire
l’intenzione del 40° anniversario nella preghiera personale dei
singoli membri del Gruppo/Comunità;
-
promuovere, tra
i membri del Gruppo/Comunità, gesti consoni allo “spirito
giubilare”: digiuni, elemosine, veglie notturne…;
-
organizzare una
speciale Celebrazione penitenziale;
-
organizzare una
o più Celebrazioni eucaristiche dedicate all’intenzione del 40°;
-
organizzare uno
o più “Roveto Ardente” di adorazione dedicati al Progetto.
Quali atteggiamenti e
sentimenti assumere in preghiera?
Il discernimento del
Comitato Nazionale di Servizio è che la nostra incessante catena di
preghiera non sia essenzialmente un tempo per moltiplicare intercessioni
o profezie per i fratelli o per il Gruppo.
Desideriamo semplicemente
“stare alla presenza di Dio”, essere visti da Lui, ricordarGli la
Sua presenza e la Sua attività nella nostra storia personale,
comunitaria ed ecclesiale, per
riconoscere la Sua grandezza e le Sue opere.
Dunque, “stare alla Sua
presenza” e:
-
lodare e ringraziare
il Signore per i 40 anni di storia del Rinnovamento;
-
invocare protezione
contro il maligno per l’opera di evangelizzazione e di rinnovamento
spirituale del nostro Movimento, in special modo per lo sviluppo e
la realizzazione del “Calendario giubilare 2012”;
-
invocare la presenza
di Maria, “Vergine dalle mani alzate”, perché con la sua potente e
materna preghiera ottenga per tutto il Rinnovamento, come a Cana, il
vino nuovo dell’apertura allo Spirito, della lode, dei carismi e
dello slancio missionario.
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