Dal 19 al 25 agosto, circa un centinaio di fratelli e sorelle del Rinnovamento nello Spirito hanno preso parte alla Scuola Animatori Interregionale per il Centro Italia, a Macerata.

Accanto alle catechesi di formazione del mattino, quattro sono stati i gruppi di lavoro nei quali sono stati affrontati, a diversi livelli, i temi relativi al servizio della pastoralità, dell’animazione della preghiera, della musica e canto e dell’intercessione per i sofferenti. Novità di quest’anno, i simposi introduttivi alla lettura della Sacra Scrittura curati da P. Giovanni Alberti su “tutto ciò che è bene sapere prima di aprire la Bibbia”.

Il 24 agosto, Salvatore Martinez ha salutato i partecipanti ricordando la necessità di riscoprire una giovinezza del cuore che non ha età. Carattere distintivo dell’uomo spirituale è proprio la gioia che ci porta al sorriso di Dio. Come diceva Bernanos, ha suggerito Martinez, ogni vero animatore dovrebbe mettersi ogni giorno davanti allo specchio e vedere se ha la faccia di Gesù Risorto. “Rimanete nel mio Amore” (Gv 15,9), questa la strada da percorrere che ci spinge ad andare in profondità nella sua Parola. L’uomo è chiamato infatti a tre vocazioni: ad essere uomo (quindi alla scoperta dell’Amore di Dio), cristiano (alla “scuola” dell’Amore di Dio, per un vero discepolato) e carismatico (come testimonianza dell’Amore che spinge ad un servizio per la comunità).

Ha poi presieduto la Santa Messa Mons. Luigi Conti, vescovo di Macerata, che ha ripercorso le tappe di fede nella sua missione episcopale, ringraziando Dio della bellezza della Chiesa, “sposa dell’Agnello” (Ap 21,9), della quale oggi il Rinnovamento nello Spirito rappresenta una forza trainante.

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