Il Presidente del Rinnovamento nello Spirito Salvatore
Martinez
in India per la Conferenza Internazionale
Jesus Youth Jubilee 2010
Martinez:
“Una straordinaria testimonianza di
giovinezza della Chiesa.
La nuova evangelizzazione avanza dai
Paesi non cristiani e ci sorprenderà”
Nei giorni 28 dicembre 2010 – 3 gennaio
2011 si è svolta nello Stato del Kerala la Conferenza Giubilare del
Movimento Internazionale Jesus Youth.
Il Kerala vive da alcuni anni un
risveglio di vita cristiana davvero unico al mondo. Ogni settimana
migliaia di persone di questo Stato del Sud dell’India entrano in
contatto vivo con il Vangelo, così che oggi la percentuale di cristiani
nel Kerala (55.000.000 milioni di abitanti) supera il 30% a fronte della
media nazionale indiana dell’1.8%.
Significativa l’azione svolta dal
Movimento Jesus Youth che, dall’India, si è diffuso ormai in molti Paesi
del mondo, coinvolgendo migliaia
di giovani studenti delle Scuole
Superiori e delle Università con specifici programmi di evangelizzazione
e di azione sociale.
Il Presidente Nazionale del Rinnovamento
nello Spirito è stato invitato come unico europeo relatore principale
insieme
ad
alcuni prelati (tra questi il Card. Indiano Ivan Dias, Prefetto della
Congregazione Vaticana “Propaganda Fide”) e relatori provenienti
dall’Asia, dall’Africa e dagli USA. Quattro le relazioni offerte da
Salvatore Martinez che ha anche guidato un intenso momento di
intercessione a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno.
Bambini, Ragazzi, Giovani, Famiglie,
Sacerdoti, Religiose hanno trovato nel corso della Conferenza specifici
momenti loro dedicati, condividendo la loro fede nel Campus
Universitario di Ernakulam per l’occasione trasformato in una
“cittadella dello Spirito” che ha ospitato oltre ventunmila persone. Di
particolare pregio gli interventi artistici con gruppi coreografici
provenienti da molti Paesi dell’Asia e l’animazione musicale della “Rex
Band”, di certo oggi uno dei gruppi più interessanti nel panorama
internazionale della musica cristiana.
Questi i numeri della Conferenza: 20.246
i partecipanti provenienti da 24 Paesi di 4 Continenti: Arabia Saudita,
Australia, Austria, Bahrain, Bangladesh, Bhutan, Cambogia, Canada,
Emirati Arabi, Germania, India, Italia, Kuwait, Malaysia, Nuova Zelanda,
Oman, Qatar, Regno Unito, Singapore, Sri Lanka, Svizzera, Thailandia,
Uganda, USA per un totale di 20.246 partecipanti. Tra questi: 1
Cardinale, 6 Arcivescovi, 17 Vescovi; 794 sacerdoti e religiosi, 118
seminaristi, 977 religiose. 800 volontari hanno provveduto ad assicurare
tutti i servizi di accoglienza, logistica e sicurezza.
Di ritorno dall’India, Salvatore
Martinez ha dichiarato: “Ho vissuto una straordinaria
esperienza di fede e ammirato una limpida testimonianza di giovinezza
spirituale della
Chiesa
che vive in Paesi ad alta persecuzione cristiana. La nuova
evangelizzazione, oggi, passa in modo privilegiato dalle iniziative
creative e contagiose che proliferano in America Latina e in Asia. Più
volte avevo avuto modo, in incontri similari, di vedere all’opera le
nuove generazioni latino americane, ma non pensavo di trovare in India
tanta maturità, preparazione, dedizione. L’India sta rinverdendo
l’antica tradizione cristiana di cui è depositaria e che la storia fa
risalire allo stesso apostolo San Tommaso. Non c’è dubbio che sia in
atto una speciale benedizione di Dio in terre orientali spesso
martoriate dal radicalismo di isolate frange religiose: lo racconta il
numero impressionante di vocazioni sacerdotali e religiose, accanto a
quelle di missionari laici, che rendono bella e feconda la Chiesa anche
al prezzo del martirio. Sono sempre più certo che da queste terre
lontane, da noi un tempo evangelizzate, passerà la rievangelizzazione e
il destino del nostro Continente europeo appagato e appassito”.