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Gioisci figlia di Sion!

Preghiera comunitaria carismatica

 

Clicca per ingrandire...In questa giornata, che il tempo liturgico dedica alla Solennità della Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, la preghiera comunitaria carismatica inizia con la recitazione del Magnificat (Lc 1,46) e con un caloroso applauso alla Madre del Signore.

L’atmosfera si fa gioiosa  ed esultante: in una vigorosa  preghiera di lode si consegna il nome di Gesù al mondo con la consapevolezza della presenza del Vivente in mezzo al suo popolo. Sale a Dio la lode e il canto in lingue. Il “popolo dei combattenti” – qualificazione risuonata varie volte in questi giorni – esalta il Signore.

Dio risponde a questa esultanza con la sua Parola profetica: “Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Vi dico che molti profeti e re hanno Clicca per ingrandire...desiderato vedere ciò che voi vedete, ma non lo videro, e udire ciò che voi udite, ma non l'udirono”. (Lc 10, 23-24)

L’equipe di animazione, a questo punto, invita i partecipanti ad avere gli stessi occhi e orecchie di Maria che canta le lodi di Dio in eterno.

E si leva a Dio il ringraziamento per la Parola donata da Dio e  per la cura che ha dimostrato in questi giorni.

La preghiera procede ringraziando e affidando al Signore Clicca per ingrandire...il proprio stato di vita, le prove e le difficoltà con la consapevolezza  che a Lui nulla è impossibile. La conferma puntuale che il Vivente, presente in mezzo al suo popolo ascolta, arriva immediatamente attraverso la sua Parola:

Le misericordie del Signore non sono finite, non è esaurita la sua compassione; esse son rinnovate ogni mattina, grande è la sua fedeltà.” (Lam 3,22 )

Segue l’invocazione dello Spirito e un appassionato canto il lingue che riesce a sciogliere i cuori dei presenti.

La Parola finale che il Signore dona in questa ultima sessione della XXXIII Conferenza nazionale animatori conduce alla certezza interiore che le parole del mondo passano, ma la Parola di Dio, reale e viva,  rimane in eterno.

Ecco, io apro i vostri sepolcri, vi risuscito dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi riconduco nel paese d'Israele.Riconoscerete che io sono il Signore, quando aprirò le vostre tombe e vi risusciterò dai vostri sepolcri, o popolo mio. Farò entrare in voi il mio spirito e rivivrete; vi farò riposare nel vostro paese; saprete che io sono il Signore. L'ho detto e lo farò". Oracolo del Signore Dio” (Ez 37, 12-14)

Alleluja!

Francesco Storino