RnS: la preghiera nutre l’impegno

 DA RIMINI LUCIANO CASTRO

E’ l’appuntamento annuale dei responsabili del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS). A loro è affidata la guida pastorale degli oltre 1.800 gruppi e comunità del movimento in Italia. Sono chiamati animatori proprio per identificare il loro ruolo nella formazione e nella crescita spirituale del grande «popolo» dei carismatici italiani.

In questi giorni, a Rimini sono in 3.500. Ed è dal loro servizio, dalla loro testimonianza, che dipende il cammino dei circa 200 mila aderenti al RnS e le iniziative di evangelizzazione e d’impegno sociale.

«Il tempo corrente reclama purtroppo un impegno sociale dei carismatici sempre più ricorrente – dice Salvatore Martinez, coordinatore nazionale del RnS –. Quando è in pericolo il Regno di Dio, quando il Vangelo è calpestato e la dignità degli uomini irrisa nella vita di tutti i giorni non ci è dato rifugiarci appena nella preghiera. La vera preghiera non può che condurre all’impegno ». È chiara, dunque, la parola d’ordine che verrà lanciata al RnS da Rimini: al bando ogni forma di paura che genera disimpegno, per favorire la comunione e per crescere nel servizio ecclesiale. «Daremo così maggiore slancio sottolinea Martinez – all’opera di rinnovamento di tutta Chiesa e del mondo intero, a cui lo Spirito Santo ci chiede di collaborare con una incisiva carità carismatica».

Su questi temi si sviluppa la 29ª Conferenza Animatori del RnS, che si è aperta ieri e si concluderà martedì 1 novembre. Nel suo messaggio, il presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, l’arcivescovo Stanislaw Rylko, ha invitato i partecipanti ad «impegnarsi con sempre maggiore zelo nella propria formazione permanente, per esercitare una guida sicura, retta ed esemplare». Da parte sua, il segretario generale della Cei, Giuseppe Betori, ha espresso «l’augurio di mettersi con disponibilità in ascolto di quanto lo Spirito vorrà suggerire». Nel suo saluto il vescovo di Rimini, Mariano De Nicolò, ha poi invitato i partecipanti a «sforzarsi di esercitare la carità pastorale nelle singole parrocchie», mentre il vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello, Mario Meini, ha sottolineato che «solo se siamo santi, l’esercizio dei carismi è davvero per l’utilità comune». Nei prossimi giorni sono attesi anche gli interventi dell’arcivescovo di Sassari, Paolo Atzei, del vescovo di Cassano allo Jonio, Domenico Graziani, e del vescovo di Terni-Narni-Amelia, Vincenzo Paglia.

Oggi la Conferenza affronta l’approfondimento dei carismi legati al servizio pastorale, mentre domani la giornata sarà dedicata alla crescita della dimensione carismatica e alla testimonianza della carità. Domani si parlerà anche del Convegno ecclesiale nazionale di Verona, con un intervento del responsabile del Servizio nazionale Cei per il progetto culturale, Vittorio Sozzi.

In programma pure la presentazione del nuovo libro Ipotesi su Maria di Vittorio Messori e una «serata speciale» con video e testimonianze sul Convegno Internazionale sullo Spirito Santo svoltosi a settembre a Lucca, e sulla partecipazione di giovani del Rinnovamento alla Giornata mondiale della gioventù 2005 a Colonia.