Nel pomeriggio del 31 ottobre sono stati presentati da Luca Marconi e
da Bruna Pernice alcuni progetti del Rinnovamento nello Spirito Santo.
PROGETTO CHIESA MOLDAVA
Il primo progetto risponde a
una chiamata venuta da due Vescovi: Mons. Cosmo Ruppi e da Mons. Anton
Cosa Vescovo di Chisinau, che hanno invitato il Rinnovamento
a
contribuire al consolidarsi ed al diffondersi della Chiesa Cattolica in
Moldavia. Anche Giovanni Paolo II ha benedetto questo progetto. Dopo una
serie di immagini dei frutti del lavoro svolto in Moldavia dai fratelli
del RnS e una toccante testimonianza di Ludmilla Militaru sulla sofferenza
del popolo moldavo sotto il regime comunista che ostacolava la libertà
religiosa, sono stati presentati i fratelli del RnS che si spendono
personalmente per il progetto e tutti coloro che lo sostengono, anche con
la preghiera.
PROGETTO SOSTEGNO
FRATERNO
Il secondo progetto
presentato, è stato denominato “Sostegno fraterno”. Un fratello ha
spiegato come la esperienza di comunione che sta sotto questo progetto
diventi gioia e motivazione, faccia rinascere un fuoco anche nei gruppi
“stanchi”, di come sia importante comunicarsi reciprocamente “pezzi di
vita di quanto il rinnovamento vive” e come sia importante tornare ad
imparare ad ascoltarci: un vero itinerario di santità. Parafrasando san
Paolo è stato detto: “Se non ascolto il fratello che vedo, come potrò
ascoltare il signore che non vedo ?”. Essere nel Rinnovamento è prendere
coscienza di essere una famiglia e decidere di far muovere i progetti. Il
Rns ha scelto di fissare il 14 marzo, giorno in cui è stato approvato lo
Statuto, come giorno per tutti i fratelli per fermarsi nella preghiera
incontrarsi spiritualmente. Nella stessa data verrà raccolta una offerta
economica per sostenere i progetti. Anche la Convocazione Nazionale nella
nuova Fiera e altre scelte come la casa di Loreto, gli incontri per i
bambini e i giovani hanno costi onerosi. Luca Marconi ha spiegato come sia
importante che si affermi una disponibilità a contribuire a queste
iniziative, a offrire una “decima”.
PROGETTO ROVETO ARDENTE
Il terzo progetto indicato
ai partecipanti al Convegno è il Progetto “Roveto ardente”, con la
finalità di una nuova effusione dello Spirito Santo, di una esperienza
profonda di incontro con Cristo, del risveglio dei carismi, di compassione
alla presenza di Gesù, di richiesta di aiuto al Signore. Un fratello
sacerdote, Don Enrico, ha testimoniato come questa
esperienza
di amore sia talmente forte da non poterne più fare a meno, di come
l’esperienza del Roveto Ardente sia una modalità inedita di adorazione,
che il Signore sta adottando come realtà di crescita spirituale e di come
sempre più rafforzi l’identità di appartenenza a Gesù. “Un corso di
esercizi spirituali” .“Uno stare davanti a Dio con un forte senso di
abbandono a Lui” , sperimentando uno stare dinamico dalla potenza d’Amore
dell’Eucaristia che ci modifica sempre di più bruciando il peccato ed
assimilandoci a Gesù. Una esperienza che ci spinge all’amore per i
fratelli e quindi ad intercedere e ad andare in missione per “contagiare”
gli altri: roveto ardente come evangelizzazione. Una esperienza che Luca
Marconi ha invitato a portare in tutte le realtà, particolarmente
coinvolgendo gli istituti di vita consacrata e i luoghi di aggregazione
sociale (ospedali, carceri, stazioni). Adorazione che dovrà essere
biblica, liturgica e missionaria.
PROGETTO CULTURA DI
PENTECOSTE
La cultura di Pentecoste è
la sola che può fecondare questi nostri tempi. Occorre fare conoscere lo
Spirito Santo, nostra speranza. La cultura di Pentecoste è l’antidoto al
male oscuro del mondo. Luca Marconi si è emozionato ricordando come da
anni il RnS stia percorrendo questa strada da anni.
A Dublino nel 1976 si diceva
che o il Rinnovamento porta nella vita di tutti i giorni il messaggio
cristiano o muore. “La religione non è l’oppio dei popoli , ma il
risveglio dei popoli”. Lo slogan è “Carismi all’opera!”, i carismi
debbono diventare ministero. La cultura di Pentecoste si esplica anche con
l’impegno nel sociale. Anche i contenuti dello straordinario Convegno di
Lucca 2005 dove tanti movimenti e tanti testimoni si sono incontrati per
ricordare l’opera dello Spirito Santo nel Novecento dovranno essere fatti
conoscere e il Rinnovamento è impegnato a far arrivare a televisioni e
radio la testimonianza di questo evento perché tutti ne vengano a
conoscenza.
RADUNO DEI MOVIMENTI CON
IL SANTO PADRE BENEDETTO XVI
Nella Pentecoste del 1998
con i Movimenti il Santo Padre Giovanni Paolo II inaugurò una nuova
stagione per la Chiesa invitando i movimenti a operare e a collaborare,
“risposta provvidenziale” a questo tempo. Per la prossima Pentecoste il 3
giugno 2006 il Papa Benedetto XVI attende a Roma nuovamente i Movimenti
per incontrarli. Ovviamente il Rinnovamento non può che rispondere sì.
IV GIORNATA MONDIALE
DELLA FAMIGLIE (VALENCIA, 4-9 LUGLIO 2006)
L’ultimo grande progetto che è stato presentato è l’incontro della IV
Giornata Mondiale delle Famiglie che si terrà in Spagna a Valencia dal 4
al 9 luglio 2006. L’invito è esteso ai fratelli del Rinnovamento senza
limiti di età. E’ importante in questo momento storico in cui la famiglia
è messa alla prova testimoniare il valore della famiglia cristiana come
luogo di amore e in cui l’amore si dona. Una proiezione di immagini ha
ricordato come il tema della famiglia stesse particolarmente
a
cuore al Santo Padre Giovanni Paolo II. A Valencia sarà possibile
incontrare anche i fratelli del Rinnovamento Carismatico spagnolo. Una
occasione per una vacanza davvero alternativa, una vacanza nello Spirito.
I partecipanti al Convegno,
interpellati, hanno risposto sì ai vari progetti presentati.
A conclusione della
presentazione l’assemblea ha rivolto una preghiera a Maria, scritta da
Mons. Angelo Comastri. |