“Benvenuto
Spirito Santo! Il mio più che un saluto è un gesto di gratitudine allo
Spirito Santo che ci ha fatto obbedire alla Parola del Signore. Sentiamoci
come Pietro e Giovanni che hanno risposto all’invito di Gesù quando li
inviò a preparare la Pasqua (Lc 22, 8-13). E quando li mandò a preparare
la Pasqua, li inviava a preparare la Pentecoste, perché il Cenacolo
Eucaristico era anche il Cenacolo Pentecostale. La Pentecoste di questa
Convocazione andava preparata e voi l’avete fatto”. E’ stato questo il
saluto rivolto all’assemblea da Salvatore Martinez,
coordinatore nazionale del RnS, all’inizio della Convocazione, seguito
alla preghiera comunitaria sulle parole profetiche date dallo Spirito:
Geremia 31, 33 e Zaccaria 3,7.
“Voglio ringraziare tutte
le Regioni – ha sottolineato Martinez – che, come per la
Pentecoste, hanno preparato questo incontro, e anche se siamo quelli
dell’ultima ora, in poco tempo abbiamo ricomposto questo mosaico di
santità”.
Salvatore Martinez ha poi
richiamato le parole di don Dino Foglio. “Quale potere? Questa domanda
mi ha trafitto e vorrei che scuotesse tutti noi, perché dobbiamo essere
consapevoli del fatto che non ci può essere conciliazione fra il potere
dello Spirito e il potere del mondo”. “Chiediamo al Signore di benedire
questa Convocazione – ha concluso Martinez - perché sia abbondante
in questi giorni la pioggia dei carismi. Lo Spirito ci sorprenda. Amen.
Alleluia”.
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