“La
porpora cardinalizia ricorda il sangue dei martiri, coloro che aiutati
dallo Spirito Santo difendono e diffondono la fede fino all'offerta
della vita. Ogni Concistoro riafferma questo grande dovere che incombe
sulla Chiesa; al contempo é un conforto per il Pontefice, per il suo
ministero petrino ed é uno stimolo per il popolo di Dio. Salutiamo,
pertanto, con gioia e gratitudine la nomina dei neo cardinali, in
special modo degli arcivescovi: Angelo Comastri, Angelo Bagnasco,
Stanislaw Rylko e Paul Josef Cordes che, con amicizia, hanno
accompagnato la storia del nostro Movimento e testimoniato la novità
sempre dinamica dello Spirito”.
Dal Messico, dove in questi giorni sta
partecipando al VI Ritiro Internazionale dei Sacerdoti, il presidente
nazionale, Salvatore Martinez, ha commentato, con queste parole,
il secondo Concistoro di Benedetto XVI che ha creato 23 nuovi cardinali:
18 ‘elettori’, cioè con diritto di voto in un eventuale nuovo Conclave;
e cinque “ultraottantenni”.
I
cardinali, proclamati oggi da Papa Ratzinger, cosi come da lui
elencati, sono: Mons. Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per
le Chiese Orientali; Mons. John Patrick Foley, Pro-Gran Maestro
dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme; Mons. Giovanni
Lajolo, Presidente della Pontificia Commissione e del Governatorato
dello Stato della Città del Vaticano; Mons. Paul Joseph Cordes,
Presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum"; Mons. Angelo Comastri,
Arciprete della Basilica Vaticana, Vicario Generale per lo S.C.V. e
Presidente della Fabbrica di San Pietro; Mons. Stanisław Ryłko,
Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici; Mons. Raffaele Farina,
Archivista e Bibliotecario di S.R.C.; Mons. Agustín García-Gasco Vicente,
Arcivescovo di Valencia (Spagna); Mons. Seán Baptist Brady, Arcivescovo
di Armagh (Irlanda); Mons. Lluís Martínez Sistach, Arcivescovo di
Barcellona (Spagna);
Mons.
André Vingt-Trois, Arcivescovo di Parigi (Francia); Mons. Angelo
Bagnasco, Arcivescovo di Genova (Italia); Mons. Théodore-Adrien Sarr,
Arcivescovo di Dakar (Senegal); Mons. Oswald Gracias, Arcivescovo di
Bombay (India); Mons. Francisco Robles Ortega, Arcivescovo di Monterrey
(Messico); Mons. Daniel N. Di Nardo, Arcivescovo di Galveston-Houston
(Stati Uniti d’America); Mons. Odillo Pedro Scherer, Arcivescovo di São
Paulo (Brasile); Mons. John Njue, Arcivescovo di Nairobi (Kenya); S.B.
Emmanuel III Delly, Patriarca di Babilonia dei Caldei; Mons. Giovanni
Coppa, Nunzio Apostolico; Mons. Estanislao Esteban Karlic, Arcivescovo
emerito di Paraná (Argentina); P. Urbano Navarrete, S.I., già Rettore
della Pontificia Università Gregoriana; e. P. Umberto Betti, O.F.M., già
Rettore della Pontificia Università Lateranense.
Benedetto XVI, durante il suo Pontificato, ha
consegnato in tutto 38 berrette rosse, a quelle di oggi vanno, infatti,
aggiunte le 15 del primo Concistoro (marzo 2006). Con queste nomine il
collegio cardinalizio comprenderà 201 membri: 121 ‘elettori’ e 80 ‘ultraottantenni’.