“Cristo ci ha
liberati perché restassimo liberi” (Galati 5,1). È il titolo del
Convegno regionale dei giovani promosso dal RnS in Campania”, per il
quale è prevista la partecipazione di circa 2000 giovani provenienti
da tutta la regione, che si terrà il 05 giugno presso il “palazzotto
dello Sport” di Avellino.
L’incontro costituisce
solo “un appuntamento” nell’ambito di un cammino iniziato già da
tempo, con la chiara coscienza e la convinzione sempre più condivisa
che la missione di annunciare il Vangelo a ogni creatura: “è ancora
ben lontano dal suo compimento, anzi è appena agli inizi” (Nota
pastorale sul primo annuncio del Vangelo – QUESTA E’ LA NOSTRA
FEDE).
Diventare apostoli,
“primavera della Chiesa”, per comunicare agli altri la propria
esperienze di Dio, essere pronti ad affrontare la vita, entrando nel
mondo degli adulti con capacità critica e assumendo le proprie
responsabilità – con le modalità e le finalità che caratterizzato il
RnS – nel promuovere la Cultura di Pentecoste nell’ambito
della vita ecclesiale e sociale.
L’iniziativa nasce
dalla consapevolezza di far riscoprire la centralità della
testimonianza del Vangelo, ripensando radicalmente ai modi di essere
e di agire, in un contesto culturale, politico e sociale globale che
pone grandi sfide alla fede dei giovani.
Il convengo, si aprirà
alle ore 09.00, con l’introduzione della Coordinatrice regionale
Concetta Stingo per concludersi alle ore 19.30.
In qualità di relatori
interverranno il Direttore Edizioni RnS e membro della consulta
nazionale CEI settore musica Luciana Leone, il
Responsabile della “Comunità delle Beatitudini” di Sovere;
Padre Pierre Aquila, instancabile apostolo nell’annuncio
e nella testimonianza del Vangelo in molte parti d’Italia; la
fondatrice della “Comunità Shalom” di Riva del Garda, Suor
Rosalina Ravasio, impegnata nel recupero dei giovani
disagiati attraverso una proposta cristiana di vita nuova.
Tra gli ospiti del mondo dello spettacolo è prevista la presenza di
Roberto Bignoli, cantautore cristiano di fama mondiale,
vincitore di DUE PREMI "UNITY AWARDS", promossi dalla UCMVA (United
Catholic Music and Video Association), associazione internazionale
nata per riunire gli artisti cristiani di tutto il mondo, quale
miglior artista straniero e autore della migliore canzone,
nonché vincitore anche del Golden Graal, ovvero: i
"Premi Oscar" italiani per gli artisti di musica cristiana;
Ketty
Saponaro,
cantante professionista da oltre un ventennio, interprete di
numerosi interventi, protagonista canora del progetto “Colonna di
Fuoco”, promosso dall’Associazione RnS, nato per rispondere
all'invito di Giovanni Paolo II di attivarsi per una
evangelizzazione ”nuova nel suo ardore, nei suoi metodi, e nelle
sue espressioni”.
|