Pubblichiamo la
testimonianza di Marcello Lavecchia,
coordinatore diocesano di Catanzaro-Squillace.
Venerdì
20 giugno, i pastorali di servizio dei gruppi della Diocesi di
Catanzaro-Squillace hanno avuto la gioia di essere ricevuti per la prima
volta dal nuovo Arcivescovo Metropolita S.E.R. Mons. Antonio
Ciliberti.
Proveniente dalla Diocesi
di Matera-Irsina, il nuovo Arcivescovo si è insediato il 5 aprile u.s.,
prendendo il posto di S.E.R. Mons. Antonio Cantisani che ha
guidato per oltre vent'anni, con grande spirito pastorale e amore,
la nostra diocesi.
In verità già lo scorso 25
maggio, in occasione di un incontro diocesano al quale ha partecipato il
Comitato Regionale, mons. Ciliberti
era
venuto a dare un saluto ai gruppi del RnS, ed aveva avuto nell'occasione
parole di incoraggiamento e stima, ma ieri ufficialmente la nostra
associazione si è presentata al nuovo Pastore.
L'incontro è stato molto
cordiale ed è iniziato con la presentazione, da parte del coordinatore
diocesano - presente il nostro consigliere spirituale don Sergio
Iacopetta - dei fratelli in rappresentanza dei sette gruppi ufficiali
della Diocesi.
Mons. Ciliberti,
nel ricordare che il Rinnovamento è ormai una realtà consolidata, ha
enunciato i due principi fondamentali che rendono ecclesiale un
movimento o associazione:
"La nostra fede -
ha aggiunto - non ha altro modo di rendersi visibile se non
con le opere. La
carità deve quindi animare la nostra vita quotidiana, in tutte le realtà
che ci vedono presenti: famiglia, lavoro, parrocchia, gruppo".
L'incontro è terminato con
la consegna di alcuni doni da parte del RnS: un libro di Salvatore
Martinez, l'ultimo CD musicale, alcune nostre riviste e un bel quadro
realizzato da un artista locale e raffigurante la scena del figliuol
prodigo. S.E.R. Mons. Ciliberti ha espresso la speranza di
poterci incontrare in occasione dei nostri futuri raduni.
Rendiamo grazie al Signore
per la consolazione, la gioia ed il rinnovato entusiasmo che ha
suscitato nel cuore di tutti noi. Alleluia!