Domenica 25 ottobre il Palazzetto dello Sport di Vasto (CH) è diventato luogo di annuncio della Parola che libera e che aiuta a diventare integralmente uomini e cristiani maturi. Numerosissimi sono giunti i fratelli da tutta la regione, desiderosi di vivere insieme, nel segno della fraternità, della gioia, della festa, l’annuale appuntamento del Convegno e di riflettere comunitariamente su Verità, Libertà, Carità: tre parole fondamentali, tre aspirazioni costitutive di ogni uomo, tre doni dello Spirito, nelle quali va incanalata l’esistenza umana e cristiana.

Su tutta la giornata ha brillato la luce della Parola che ha illuminato l’eclissi di libertà, di speranza, di amore che, avvolgendo la nostra società, talvolta chiude i cuori anche di chi cerca la Verità.

Alla preghiera iniziale profondamente profetica, è seguita la sapiente e molto articolata  relazione di Mons. Bruno Forte: “ La verità vi farà liberi, la carità non tramonterà mai”, offerta in un parlare ricco di paternità, comprensibile perciò anche dai più piccoli e semplici.

Entrato nella riflessione con una preghiera di Papa Celestino ha presentato la Verità e la Libertà, che come un “dittico”.., due tavole che si incontrano in una stessa parola: Amore, ....perché l’amore è frutto della libertà e la libertà è frutto della verità”;   ha risvegliato le coscienze con la “strana” domanda di Pilato a Gesù prigioniero, << che cosa è la verità?>>,  esortando a confrontarsi, a lottare e a lasciarsi possedere dalla verità “che è Qualcuno che non possiede schiavizzando ma ci possiede rendendoci liberi”, per divenire liberi da se stessi,”dai propri progetti,sogni, avidità, cupidigie.. nell’umiltà”;  liberi dalle cose, “ nella povertà, nella sobrietà”; liberi dagli altri “nella castità”. Liberi nella “fedeltà all’Amore del Padre...per servire gli altri” con un amore generoso, “..che dice no alla possessività, all’ingratitudine, alla cattura”.

Al confortante saluto di indirizzo di Mons. Angelo Spina “la Chiesa è bella perché è comunione... La bellezza della Chiesa è questa: la sua vivacità, lo Spirito che soffia e porta vita, pace, speranza in una società che ne ha bisogno..è un segno nuovo per la storia dei nostri giorni!”,   è seguita l’ esortazione pastorale del Coordinatore Nazionale, Mario Landi, che con passione ha ricordato come “il Rinnovamento non esiste senza spirito missionario...che la gioia dell’esperienza della Pentecoste va offerta e gridata al mondo e che si è  evangelizzatori solo quando si testimonia e rende visibile la Vita Nuova”.  Nella coinvolgente esperienza spirituale da lui guidata nella sessione pomeridiana, i partecipanti hanno compreso nella predicazione e nella preghiera che la Verità è la prima arma da usare per difendere in se stessi il Regno  di Dio e “che la guarigione e la liberazione sono segni per vivere le croci che trapassano le nostre esistenze”.

Avvincente, fin dal suo incipit, l’omelia di Mons. Spina ha fatto risuonare nel cuore dell’ assemblea l’eco del Magnificat, ha “illuminato gli occhi del cuore”, ha suscitato mozioni dello Spirito: il desiderio “di ascoltare Gesù che chiama”, “di vedere la bellezza”, “di riprendere il coraggoi e alzarsi,.. di sentirsi mendicanti della strada,lì dove passa Dio per dare una prospettiva nuova all’esistenza!”. Tutti nella Celebrazione hanno  riconosciuto che “Colui che passa accanto è il Dio dell’Amore e della Libertà, che porta nella vita la gioia!” e hanno risposto il “<<sì>> alla Vita Vera”, anche i bambini del meeting, che si è svolto parallelamente e che hanno offerto al Vescovo celebrante un grande cuore sorridente, come segno della loro ricerca e del loro lavoro

Emma Agrelli

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