Sentieri
di speranza
Presentazione a cura di
Mario Landi
Il Ministero Nazionale
della Musica e del Canto anche quest’anno propone ai fratelli e alle
sorelle del Rinnovamento nello Spirito e alla Chiesa tutta un nuovo
repertorio di brani da utilizzare negli incontri di preghiera
carismatica, ma anche nei contesti di culto, evangelizzazione e
catechesi. La proposta si realizza come sempre attraverso un lungo
lavoro di ricerca, selezione e rielaborazione di musiche e testi. Come
ormai da tradizione, i brani proposti sono inediti, frutto della
preghiera, della ispirazione e del lavoro
dei
fratelli appartenenti ai Gruppi e alle Comunità del Rinnovamento.
Ringraziamo di cuore i fratelli che,
nel ricevere questa ispirazione, hanno sentito di metterla a
disposizione del Movimento e di tutti coloro che usufruiranno del
presente lavoro.
Tale atteggiamento di donazione sarà
certamente ricambiato dal Signore e sarà fonte di gratitudine da parte
di quanti, nell’ascolto, nella preghiera, nella evangelizzazione e nel
culto, apprezzeranno questi brani.
Desideriamo dare testimonianza anche di
come il Signore ha “forgiato” il nuovo CD nella definizione dei diversi
brani che provenivano spontaneamente
dai singoli autori. Ci siamo resi conto che lo Spirito Santo imbastiva
un unico filo conduttore in tutti i brani proposti: una parola
emergeva con sempre maggiore
evidenza, un dono che fonda la vita del cristiano in modo autentico:
la Speranza.
Per questo abbiamo immaginato che ogni
canto possa suscitare un particolare “Sentiero di Speranza”, sia esso
canto di lode e di adorazione, di intercessione e di richiesta, di
testimonianza e di annuncio, di fraternità e di edificazione.
I
fratelli del Rinnovamento, grazie all’esperienza di una rinnovata
effusione dello Spirito Santo, sanno che la speranza non delude,
perché l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello
Spirito Santo (Rm 5, 5). Per coloro che vivono nel potere dello
Spirito, la speranza è un’esperienza autentica che può nascere
dall’incontro profondo e unico con l’amore di Dio. Questa speranza ha un
nome: Cristo Gesù, Figlio di Dio.
Se la speranza è presente nel cuore di
ogni uomo e di ogni donna, «il Crocifisso risorto è il nome della
speranza cristiana» (Testimoni di Gesù Risorto speranza del mondo,
Traccia di riflessione della CEI in preparazione al Convegno
ecclesiale, Verona, 2006).
Cantare al mondo la speranza è la
vocazione propria di ogni cristiano, per questo saremo ben felici se il
presente album potrà contribuire, attraverso le varie proposte musicali,
a vivere con gioia la missione che la CEI ha voluto indicare ai fedeli
delle Chiese italiane. Questo è il “racconto della speranza”: proclamare
i mirabilia Dei, le “opere eccellenti di Dio”. La narrazione
delle opere di Dio spiega che cosa sia la Chiesa: “non-popolo” diventato
“popolo di Dio”, oggetto di “misericordia” (cf 1 Pt 2, 10).
Tutto questo vogliamo vivere nella
gioia del canto, secondo quanto Paolo IV indicava al Rinnovamento nello
Spirito nel 1975: «Questo... rinnovamento deve ringiovanire il mondo,
deve riaprire le sue labbra chiuse alla preghiera e aprire al canto,
alla gioia, all’inno, alla testimonianza, e sarà veramente una grande
fortuna per il nostro tempo, per i nostri fratelli, che ci sia tutta una
generazione di giovani che gridano al mondo le glorie e le grandezze di
Dio nella Pentecoste».
In
questo vogliamo assumere decisamente come icona Maria, Madre della
Chiesa che, come recita la Traccia di riflessione già citata, con il suo
“sì” detto nel segreto del cuore, ha reso possibile l’irrompere della
speranza nella storia… Ella illumini e guidi il nostro cammino, perché
sappiamo «individuare atteggiamenti e scelte che rendano la Chiesa una
comunità a servizio della speranza per ogni uomo» (Comunicare il
Vangelo in un mondo che cambia, Appendice).
Siamo ben felici che anche la
produzione di quest’anno possa annoverare un inno a Maria, donna della
Speranza, modello di sintesi tra contemplazione e impegno, madre che
segue il figlio da Cana in Galilea fino a Gerusalemme, testimone che nel
Cenacolo riceve il sigillo dello Spirito, insieme ai Dodici.
Speriamo che, attraverso questa
produzione, per la vocazione propria del Ministero Nazionale della
Musica e del Canto, per la diffusione della preghiera di lode e di
adorazione, ma anche per l’espressione artistica e musicale, si possa
contribuire a collaborare con lo Spirito a una nuova grande effusione di
amore e di speranza su tutta l’umanità.
Per il Comitato
Nazionale di Servizio del RnS
Mario Landi
Referente del Ministero Nazionale della
Musica e del Canto
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