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Gesù ricordati
di me
Maurizio Colucci
Intensissimo questo canto tratto
dall’episodio evangelico del buon ladrone: è il grido del peccatore che chiede
misericordia a Gesù crocifisso, ma è anche la professione di fede del credente.
Di grande impatto nella preghiera, può condurre l’assemblea dalla confessione
del peccato alla lode piena. L’impostazione ritmica non lo rende adatto alla
liturgia, ma se si volesse eseguirlo in tale contesto, al momento della
Comunione, potrà rendere molto bene eliminando completamente la batteria (o
usando le spazzole nel caso di grandi raduni, dove è necessario “tenere” il
ritmo, ma senza “stacchi”), evitando il solista, e ricorrendo esclusivamente ad
archi, organo, flauto, chitarre classiche o acustiche appena arpeggiate. |