Sulla tua parola
Pietro Ferrante - Francesco
Giovanni Pesare
Nella preghiera comunitaria,
questo bel canto può felicemente esprimere la fiducia di chi, fra le difficoltà
della vita e i mille richiami del mondo, desidera stare con Dio e conta sulla
sua Parola, una parola viva sulla quale “gettare le reti” della propria
esistenza, con la medesima fiducia degli apostoli. Il canto non è adatto alla
liturgia ma, come sempre avvertiamo in questi casi, qualora lo si esegua si
abbia cura di evitare strumenti elettrici e batteria. Eseguito con pianoforte,
chitarre acustiche e piccole percussioni, cantato con sobrietà, senza
improvvisazioni vocali, coralmente e ad una minore velocità, potrebbe dare un
risultato meno inidoneo al contesto liturgico.
Durante la preghiera comunitaria, invece, sempre eseguito coralmente, senza
ricorrere al solista, porterà facilmente l’assemblea alla lode personale e
corale. |