Quindicinale di informazione, spiritualità e vita pastorale del Rinnovamento nello Spirito Santo a cura della redazione del sito


EDITORIALE

di Mario Landi

Formarsi per rispondere alle sfide
del tempo in cui viviamo

Già nell’ultimo numero della Newsletter è stato dato ampio risalto alla presentazione delle Scuole di formazione estiva organizzate dal Rinnovamento, un’ampia offerta formativa a vantaggio degli animatori e dei responsabili. Nel corso dell’articolo è stato messo in evidenza come i contenuti di riferimento siano orientati alla comprensione e alla concretizzazione delle esperienze principali della vita del Movimento: è la parola di Dio a ispirare ogni tema, mentre l’articolazione delle giornate e il Progetto Unitario di Formazione costituiscono il riferimento principale per lo sviluppo dei temi e degli approfondimenti. Assieme al Comitato nazionale, voglio esprimere il più sincero auspicio che questa estate possa essere per tutti voi un tempo di ascolto e di forte spiritualità, al fine di ritemprare lo Spirito oltre che il corpo. Tuttavia, ancora una volta, relativamente alle settimane di formazione del Livello C di approfondimento (Pontenure 31 agosto-3 settembre, Fuscaldo 29 agosto-1 settembre), siamo in affanno circa la partecipazione: ritengo di condividere con voi, per la comune responsabilità pastorale, la gravità del fatto che questi corsi – di importanza fondamentale per la formazione dottrinale, umana, spirituale e sociale dei nostri leader – siano al momento del tutto disattesi. Quest’anno inoltre, a fronte di innumerevoli richieste, i corsi di livello di Approfondimento sono stati aperti anche a operatori del campo dell’economia, del diritto e del campo socio sanitario, proprio per permettere a chi vive queste realtà di avere un fondamento formativo che gli consenta una testimonianza di vita autentica, in grado di dare le giuste risposte circa la nostra fede. La Scuola di formazione è rivolta indistintamente ai livelli di responsabilità pastorale e ministeriale nazionale, regionale e diocesana. Questa formazione non ha come obiettivo l’approfondimento delle dinamiche proprie dell’impegno o del ministero a cui si è chiamati, ma vuole rispondere alle lacune formative presenti in tanti responsabili, al fine di fornire loro i minimi strumenti dottrinali, culturali e sociali che possano consolidare e far maturare il proprio impegno in modo autorevole, per l’acquisizione di una vasta visione ecclesiale e sociale considerata l’importanza e la valenza delle responsabilità ormai in essere in capo ai livelli nazionale, regionale e diocesano. Pertanto, la speranza è che ci sia una nuova e piena consapevolezza dell’importanza di queste settimane di formazione, anche in termini di investimento per future responsabilità o animazioni nel campo del sociale e della cultura di Pentecoste della vostra diocesi e nelle vostre regioni.

Road to... Terra Santa!

A pochi giorni dal viaggio in Terrasanta, il popolo del Rinnovamento si prepara a vivere il Seminario di vita nuova e una rinnovata Effusione dello Spirito Santo attraversando i luoghi di Gesù. E proprio dalla Terrasanta ha inizio la stagione dei pellegrinaggi: ad agosto sarà la volta di Gibilterra, sede dello YAI e di Madrid, dove accoreranno i giovani di tutto il mondo per la GMG. A settembre, poi, il XXV Congresso eucaristico ad Ancona, dal 4 all’11, al cui interno è in programma il quarto Pellegrinaggio nazionale delle famiglie per la famiglia (10 settembre).

in agenda...

Scuole di formazione
livello A-B
(base e crescita)

29 luglio-2 agosto
Pontenure (PC)

3-7 agosto
Foligno (PG)

23-27 agosto
Linguaglossa (CT)

Scuole di formazione
livello C
(di approfondimento)

29 agosto-1 settembre
Fuscaldo (CS)

31 agosto-3 settembre
Pontenure (PC)

Scuola di animazione
carismatica

8-12 agosto
Frascati (RM)

Sommario


EDITORIALE

a cura di

Mario Landi

coordinatore nazionale RnS

 

ROAD TO...

Terra Santa

 

IN MOVIMENTO CON IL RNS

25° Congresso Eucaristico

di don Guido Pietrogrande

 

3 DOMANDE A...

Salvatore Martinez

presidente nazionale RnS

 

VOX POPULI

Terra Santa

YAI - GMG

In movimento con il RnS

 

25° Congresso eucaristico

 

di don Guido Pietrogrande

«Signore, da chi andremo?» (Gv 6, 68): sono le parole che Pietro rivolge a Gesù a Cafarnao, nel giorno del grande discorso sul Pane di vita. Molti degli uditori se ne erano andati, tra questi anche molti discepoli, che si erano repentinamente allontanati dal Maestro. Gesù, a detta loro, aveva usato un linguaggio troppo duro – oggi diremmo “non politicamente corretto”. Il discorso rappresentò il momento della delusione e della caduta delle false attese sul Messia, ma fu anche un momento di verità. Pietro si rivolge a Gesù e, in un impeto di fede, parla come il Padre gli dona di esprimersi: «Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna».

Signore da chi andremo?
Dove troveremo, se non in te, le soluzioni per la nostra vita umana e di fede, messa quotidianamente alla prova nelle vicende della vita?
Queste parole di Pietro sono state scelte come tema del 25° Congresso eucaristico nazionale, che si terrà ad Ancona dal 3 all’11 settembre prossimi. Il Congresso offre uno spazio di riflessione e di preghiera per cogliere quanto l’Eucaristia, il Dio con noi, il compagno di cammino, possa illuminare molti aspetti della vita quotidiana dell’uomo di oggi, della famiglia, della società e della Chiesa tutta, offrendo soluzioni ai problemi che assillano ogni uomo circa l’amore, il lavoro, la vita di relazione familiare e sociale, il senso della festa e il cammino della fede.

Questo tema interroga in primo luogo ogni credente
Quanto l’Eucaristia umanizza i nostri rapporti familiari, i nostri rapporti di lavoro, quelli sociali?
Quali prospettive offre la fede al credente inserito nel mondo con doveri civici, sociali, politici?
Come l’Eucaristia può trasformare la vita quotidiana e renderla corrispondente al progetto d’amore della Trinità?
Come credenti siamo impegnati a vivere il dono dell’Eucaristia – celebrata, adorata e testimoniata – come sorgente di vita buona per noi e la società intera.

Il Pellegrinaggio delle Famiglie
Nell’ambito della celebrazione del Congresso eucaristico, il Rinnovamento nello Spirito intende essere presente con un dono e una sua particolare testimonianza. Il Pellegrinaggio delle Famiglie per la Famiglia – promosso dal RnS e che già da alcuni anni si svolge a Pompei – quest’anno viene proposto come una delle iniziative del Congresso. Sarà certamente una testimonianza di fede alla quale parteciperemo numerosi, invitando molte famiglie, facendoci evangelizzatori dell’urgenza che siano esse stesse le prime a testimoniare il valore di cui sono portatrici a livello ecclesiale e sociale. Cammineremo con la Vergine Lauretana, la Vergine della Santa Casa, per chiedere grazia e forza per la Famiglia così insidiata dal vento di falsa libertà e disorientata da messaggi ed esempi che ne minano le fondamenta naturali e spirituali.

3 domande a… Salvatore Martinez

In questo numero, abbiamo dato spazio all’illuminante articolo del presidente Salvatore Martinez pubblicato sul mensile Formiche, periodico di informazione su politica, economia, esteri, ambiente e cultura. Più che di un’intervista canonica, si tratta di una sintesi per punti dell’intero testo, consultabile nella versione integrale sul sito www.rns-italia.it

Tratto da Etica delle virtù, una ricetta per i laici cristiani

Essere cristiani in questo mondo
… Il vuoto interiore delle coscienze di tanti uomini, la coscienza erronea di tanti cristiani impegnati in publice, determinano i vuoti insignificanti e deludenti della politica... Essere laici cristiani in politica significa vivere una vita paradossale, essere uomini di sofferenza a servizio del bene altrui, perché l´amore non è mai egolatrico ed è sempre crocifiggente… Tra l´“essere cristiani in questo mondo” e l´“essere uomini di questo mondo” non potrà mai esserci coincidenza: ed ecco il permanente soffrire, il disagio della coerenza, come cifra irriducibile dell´autenticità della fede. Non c´è dubbio che la principale crisi della politica, oggi, sia legata al generale smarrimento dell´idealismo cristiano seguente al crollo delle ideologie atee che, sfidandolo, lo tenevano in vita aumentandone il portato spirituale e umanizzante… Una grande tragedia del nostro tempo, che sottende alla cosiddetta “emergenza educativa”, trova poi un paradigma dominante nella separazione dell´etica… dallo spirituale. Ne consegue il cambiamento della visione del reale, della percezione delle relazioni, con il risultato che si separa il senso morale dal valore dell´esistere, si perde la tensione verso le virtù, si smarrisce il senso del dovere e della fedeltà. Cosa è chiesto di fare, primariamente, ai laici cristiani? Proporre una nuova “etica delle virtù”, perché il divario tra fede e pensiero, tra fede e vita non si allarghi ulteriormente. È singolare che l´assuefazione ai mali sociali si vada giustificando con l´idea che sia sinonimo di modernità, una vita pubblica moralmente inquinata.

Una nuova cultura politica
La parola “cristiano” accostata a “politico”, non indica l´idea di uno Stato confessionale, bensì un principio di moralità: la morale cristiana applicata alla vita pubblica del Paese. Dunque, in politica, mancano della vera nozione di moralità coloro che la concepiscono solo in modo puramente individuale e individualista, mentre essa ha sempre un carattere pubblico, collettivo, sociale. Senza un rimando alla morale religiosa, ai valori dello Spirito, la morale razionale rimarrà solo nell´ordine materiale, umano e presto scadrà nel calcolo, nel vantaggio immediato, nell´egoismo. In questo contesto s´inserisce la necessità di progettare una nuova cultura politica, che risponda, contemporaneamente, alle aspirazioni più profonde dell´uomo e alle sfide decisive del nostro tempo.

Alla scuola del Vangelo
Ai laici cristiani è chiesto, senza deroghe, di saper superare la frattura tra “Vangelo e vita”, ricomponendo così quell´unità che nel Vangelo trova ispirazione e forza per realizzarsi. La fede non s´inventa, né si manipola e non è vera fede se non suscita profonde convinzioni con un contenuto pratico immediato, un bene di tutti, per tutti, che abbracci tutto l´uomo, che includa tutti gli uomini: ecco il “bene comune”… Serve una nuova “formazione evangelica”; non si legga “formazione politica”. Perché ci sia “coerenza con la fede professata” e “rigore morale”, urge ritornare al Vangelo. È il Vangelo la migliore scuola di laicità possibile per l´umanità, perché nessuno più di Gesù ha insegnato agli uomini l´arte di vivere, partendo dal posto più insignificante della geopolitica del tempo, una stalla di Nazareth, e occupando infine il posto più infame per la politica del tempo, cioè la croce, per dire con i fatti come si ama, come si sta dalla parte della gente fino a dare la vita per i propri nemici. Utopia?... Il beato Giovanni Paolo II, con ferma lungimiranza sentenziava: «Non c´è soluzione alla questione sociale al di fuori del Vangelo» (in Centesimus Annus, n. 3).

Vox Populi

Terra Santa, YAI-GMG

Pellegrinaggio in Terrasanta, Youth Arise International Festival, Giornata mondiale della gioventù: la grande estate 2011 è iniziata all’insegna del cammino, di quell’ “andare verso” con cui migliaia di cristiani – di tutte le età e da tutte le latitudini – si muoveranno per incontrare Cristo nell’Eucaristia, nelle meditazioni, nei volti dei fratelli, nella fatica e nella gioia di una condivisione autentica di questo tempo di grazia.

Pellegrinaggio nazionale in Terrasanta
28 luglio – 4 agosto

“Quale gioia quando mi dissero: ‘andremo alla casa del Signore!’. E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, Gerusalemme!” (Sal 122, 2).
L’annuale appuntamento con il Pellegrinaggio in Terrasanta ha fatto registrare anche quest’anno il boom delle prenotazioni. A partire dal prossimo 28 luglio, una delegazione del Rinnovamento guidata, tra gli altri, da Salvatore Martinez e don Guido Pietrogrande, attraverserà i luoghi di Gesù ripercorrendone vita e insegnamenti. Il Seminario di vita nuova scandirà i ritmi delle giornate fino al momento in cui, in preghiera, sarà rinnovata l’effusione dello Spirito Santo su tutti i presenti.

«Nonostante le difficoltà, non lasciatevi scoraggiare e non rinunciate ai vostri sogni! Coltivate invece nel cuore desideri grandi di fraternità, di giustizia e di pace.
Il futuro è nelle mani di chi sa cercare e trovare ragioni forti di vita e di speranza»
(Benedetto XVI, messaggio per la XXV GMG 2010).

Youth International Arise e Giornata mondiale della gioventù
Gibilterra, 11-14 agosto
Madrid, 16-21 agosto

“Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede” (cf Col 2, 7)
Mancano poche settimane al grande appuntamento con il Santo Padre a cui i giovani di tutto il mondo sono chiamati. Per la XXVI Giornata mondiale della gioventù è la Spagna la terra chiamata a ospitare milioni di pellegrini provenienti dai sette continenti. Il Rinnovamento nello Spirito Santo accoglierà i suoi giovani nell’ormai consolidato incontro mondiale del Youth Arise International Festival, che si terrà a Gibilterra dall’11 al 14 agosto. Quattro giorni di profonde esperienze spirituali, amicizia, fraternità, workshop e concerti di musica cristiana, che scandiranno il tempo di un pre-GMG ormai consolidato tra i tantissimi giovani di culture e Paesi diversi. Testimoni del nostro tempo e relatori di fama internazionale accompagneranno i giovani verso Madrid, dove tutti poi si raduneranno a partire dal 16 agosto. Le giornate madrilene avranno al loro interno momenti di preghiera, catechesi, concerti e spettacoli – come il Festival della gioventù –, esposizioni, mostre, visite guidate a musei, opere di teatro, che culmineranno nella grande Veglia di sabato 20 agosto con Papa Benedetto XVI. Il Santo Padre accompagnerà i giovani in una notte di riflessioni, prima della Celebrazione eucaristica con cui affiderà loro il nuovo mandato di testimonianza e di annuncio nel mondo.


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