Mezz’ora di adorazione, prima della catechesi di mons. Luciano Monari, vescovo di Piacenza-Bobbio e Vicepresidente della Cei. La quarta giornata a Colonia degli ottocento del Rinnovamento nello Spirito in Germania, è iniziata con questo dono non previsto, ma accolto con grande gioia e gratitudine. Poi, mons. Monari, nella chiesa di Santa Maria Immelfahrt, ha spezzato la parola di Dio per l’assemblea. E ha parlato del dono dell’Eucaristia, definendola, secondo l’espressione di Sant’Ignazio di Antiochia, “farmaco di immortalità”. “In essa - ha detto - i tanti diventano un corpo solo, la pluralità dei credenti si riunisce. Nell’ultima cena, Gesù lascia ai suoi discepoli tutto quello che ha, se stesso; ma in quel se stesso ci sono le parole che ha detto, i gesti che ha compiuto, il dono della vita, nella passione. Così, nell’Eucaristia, avviene l’incontro con Gesù vivo, e chi ad essa si avvicina, ammette di essere peccatore e attinge con desiderio al perdono di Dio”. Mons. Monari ha poi invitato i giovani a lasciarsi amare, ad accettare docilmente e con umiltà che “la nostra vita sia stata pagata a caro prezzo da Gesù”. Alla catechesi è seguita la Santa Messa, alla fine della quale, tutti i ragazzi del Rinnovamento si sono diretti verso il centro di Colonia.

Per accogliere il Papa, confluendo nel fiume di pellegrini che lo ha atteso per ore in riva al Reno. E, arrivato, Benedetto XVI, sorridente e benedicente, ha salutato la folla prima da un battello, poi dalla bellissima cattedrale della città.

“Anche io sono qui, pellegrino come voi: siamo venuti per adorarlo”. Papa Benedetto XVI riprende il versetto del secondo capitolo di Matteo che ha ispirato la GMG di Colonia, per parlare ai suoi giovani, quelli che giovedì lo hanno accolto così calorosamente sulle rive del Reno. “Date a Dio il diritto di parlare al vostro cuore” li ha esortati. E grande, tra quegli stessi pellegrini, è stata l’emozione di essere alla presenza del Papa, forte il desiderio di vederlo, vestito di quell’abito bianco, da lontano, e magari per pochi minuti. E giovedì pomeriggio, per ore, il centro della città di Colonia è stato letteralmente occupato dai giovani venuti per accogliere Benedetto XVI.

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