REFERENDUM, RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO: “SI E’ RIDESTATA UNA COSCIENZA RELIGIOSA”
“L’un per cento degli italiani, ottenendo la consultazione referendaria, aveva pensato di scomodare le coscienze di milioni di concittadini su un tema che mal si presta a strumentalizzazioni politiche, scientifiche, antireligiose o anticlericali. La risposta è stata assai eloquente: non si risolve in un sì o in un no il complesso discorso di una vita!”. Questo il commento di Salvatore Martinez, coordinatore nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), dopo il mancato raggiungimento del quorum nel referendum sulla procreazione assistita. Il RnS è un movimento ecclesiale che conta 1.900 gruppi e comunità in tutta Italia per un totale di circa 200mila aderenti. Il movimento ha aderito tra i primi alla campagna per l’astensionismo promossa dal Comitato Scienza e Vita.
“Il risultato lo avevamo previsto”, prosegue Martinez, “prefigurato nei giorni di grande impegno e sensibilizzazione che ci hanno portato al “giorno della verità”: decine di migliaia di persone sono state coinvolte in veglie di preghiera, porta a porta, incontri di formazione. Ovunque abbiamo registrato entusiasmo, gratitudine, incoraggiamenti e il coinvolgimento di tanta gente di ogni età e classe a proseguire questa meravigliosa opera”.
“C’è una coscienza religiosa che si è ridestata”, sottolinea Martinez, “c’è un laicato cattolico che si è messo in movimento con passo unitario, c’è una variegata componente laica del nostro Paese che ha ritrovato il gusto di dialogare, senza dogmatismi, su temi etici di decisiva importanza per le generazioni a venire: c’è speranza, allora, speranza di un nuovo umanesimo sociale, speranza che si diffonda una cultura della riconciliazione sui conflitti e le tensioni che minano la serenità delle nostre famiglie e la fiducia nel futuro dei nostri giovani”.
“Quanta passione per la vita si è risvegliata nelle donne che si sono “difese da sole”, senza mecenati benpensanti sulla loro dignità. Quante “conversioni” da speciose e preconfezionate tesi scientifiche e giuridiche abbiamo registrato in migliaia di medici e uomini di legge, che con onestà intellettuale e sincera ricerca della verità si sono accostati al fascino complesso della vita. In definitiva”, conclude Martinez, “dobbiamo ringraziare quanti hanno provocato questa meravigliosa avventura, perché ci hanno permesso una grande semina e un raccolto ancora più grande. Nelle mani di quanti hanno perduto, resta assai poco, perché “artificiale” è stata la loro “semina”!”.
Roma, 13 giugno 2005
------------------ Ufficio Stampa RnS Luciano Castro
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